Gaeta / Loculi cimiteriali pagati a peso d’oro, la denuncia del Prc

Attualità Gaeta

GAETA – Loculi a peso d’oro. Il Circolo Prc “Mariano Mandolesi” di Gaeta denuncia il costo elevato che i cittadini devono pagare per avere un loculo cimiteriale. Di seguito la nota stampa.

“Tremila Euro, ai quali vanno aggiunti servizi di Segreteria ed eventuali ‘spese di traslazione’. Se vi state chiedendo a quale bene di lusso si riferiscano questi prezzi esorbitanti vi sbagliate, si tratta solo di un loculo cimiteriale a Gaeta. Con l’atto numero 25569 del 29 aprile 2015 l’Ufficio Servizi Cimiteriali ha bandito una graduatoria per l’assegnazione dei primi 96 “loculi d’oro”. Un aumento senza precedenti se considerato che l’importo delle stesse concessioni trentennali era di 775 €. Parliamo di costi complessivi quadruplicati.

Si sta purtroppo avverando quanto Rifondazione Comunista denuncia da mesi per conto dei cittadini, in completa solitudine e di fronte al più totale letargo della minoranza consiliare. Non a caso da tempo oltre a denunciare i gravi rischi in corso abbiamo presentato una proposta concreta di senso contrario per abbattere le tariffe e soprattutto adeguarle al reddito dei cittadini, fermare definitivamente la privatizzazione del Cimitero annunciata dalla Giunta e congelare l’oneroso rinnovo delle vecchie concessioni scadute, il cui pagamento grava su numerosi gaetani.

Dopo l’immotivato rifiuto dell’Assessore Vona abbiamo chiamato la cittadinanza in Piazza davanti al Comune lo scorso 2 Aprile per ribadire le nostre proposte ma l’Amministrazione ancora una volta non si è nemmeno degnata di rispondere pubblicamente nel merito. Si intende cosi proseguire su questa strada folle senza tenere in alcuna considerazione le difficoltà crescenti delle classi più deboli ed in particolare di migliaia di pensionati gaetani. Si decide anzi di raschiare il fondo del barile aumentando in modo indiscriminato il peso di un servizio fondamentale riguardante un bisogno intimo e radicato come la commemorazione dei propri cari. Tutto questo è inaccettabile.

Rifondazione Comunista rassicura i cittadini già scesi in piazza il 2 Aprile e tutti gli altri colpiti da questo provvedimento che metterà in campo altre forme di lotta concordandole con la popolazione. L’esperienza del movimento contro il parcheggio di Villa delle Sirene mostra che è possibile ostacolare in modo efficace le politiche antipopolari della Giunta Mitrano se si è uniti e determinati. Non ci fermeremo ma come abbiamo annunciato siamo solo all’inizio di questa battaglia di civiltà”.