GAETA – Due imbarcazioni in difficoltà nel tratto di mare antistante la spiaggia dell’ “Ariana” sono stati soccorsi dalla motovedetta di soccorso CP856; è accaduto qualche giorno fa a causa di un’avaria al motore, quando gli agenti della Capitaneria di Porto di Gaeta hanno prestato aiuto a ben dieci persone – cinque a bordo di ciascun natante – tutti comunque in buone condizioni di salute ed hanno poi trasportato le imbarcazioni presso la base nautica “Flavio Gioia” di Gaeta.
Sono stati sanzionati, inoltre – sempre a Gaeta – tre stabilimenti balneari, due dei quali per il mancato rispetto delle norme che prevedono la presenza dei servizi igienici per disabili ed uno per accertata assenza delle segnaletiche di delimitazione delle aree in concessione, condotte che hanno portato i militari ad elevare sanzioni amministrative pari ad oltre 3mila euro.
L’attività notturna, a riguardo, poi, ha portato ad importanti riscontri rispetto all’attività illecita di uso del demanio marittimo nel corso di
controlli effettuati nelle località di Fontania, Ariana e Sant’Agostino; l’attività investigativa che ha tenuto particolarmente conto delle denunce che si sono moltiplicate attraverso i social network e non solo, hanno permesso il riscontro del pre-posizionamento di attrezzature balneari su spiagge libere, aste degli ombrelloni – contravvenendo alle disposizioni recentemente impartite dalla Regione Lazio e dal Comune di Gaeta – in circa 400 mentri quadri di spiaggia in particolare a Sant’Agostino.
In questo tratto di arenile, infatti, secondo quanto costato erano già preinstallate attrezzature balneari – come un vero e proprio stabilimento; così identificati gli autori dell’attività illecita, si è proceduto alla diffida per la rimozione di tutto il materiale posizionato sull’arenile in difformità alla vigente normativa, nonché alla consequenziale elevazione di sanzioni amministrative per oltre 2mila euro.
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