Latina / In provincia istituita la “Centrale unica di committenza” e potenziato l’ “Ufficio Europa”

Cronaca

LATINA – “Istituzione della Centrale Unica di Committenza provinciale come organismo deputato a fornire assistenza tecnico-amministrativa ai Comuni nello svolgimento delle attività di acquisto di lavori, servizi e forniture e potenziamento dell’Ufficio Europa, oggi incardinato all’interno del settore Ambiente, per renderlo maggiormente operativo e in grado di attrarre risorse comunitarie da investire, sulla scorta di esperienze che hanno ottenuto ottimi risultati quali il Progetto Life, il Progetto Nawamed e il Progetto Greenchenge”. A darne notizia è il presidente della Provincia di Latina, Carlo Medici che stila un bilancio delle iniziative in campo.

Il presidente sottolinea che l’Ente “è sempre più la Casa dei Comuni quindi al servizio delle municipalità. La Provincia di Latina – sottolinea – sta interpretando questa nuova veste al meglio delle proprie capacità, finanziarie, professionali, organizzative, nonostante i ristretti ambiti di operatività che ci sono stati riconosciuti ed affidati. Lo stiamo facendo senza che questa vocazione verso la dimensione comunale vada ad intaccare il carattere della politicità e indebolire la natura autonomistica fissata dalle norme costituzionali. In questi mesi abbiamo lavorato per offrire al territorio strumenti operativi attraverso i quali costruire una governance locale sui temi del Turismo, dei Rifiuti, dell’Ambiente, degli Investimenti pubblici”.

L’emergenza sanitaria, non ci ha aiutato ma molto è stato fatto, anche attraverso un lavoro di riorganizzazione interna che ha coinvolto tutti i settori dell’Ente. Quanto sin qui realizzato si sposa con le iniziative messe in campo dall’Upi, al quale la Provincia di Latina ha immediatamente aderito forte del lavoro già messo in campo. È stato presentato infatti nei giorni scorsi un progetto che coinvolge le 76 Province italiane e al quale partecipiamo che punta a raggiungere un miglioramento delle performance funzionali degli enti provinciali, ai quali si chiede un cambio di passo affinché diventino protagonisti nel ruolo di Area Vasta. Il progetto è molto ambizioso e ci coglie pronti a dare il nostro fattivo contributo al fine di rafforzare il ruolo della Provincia quale ‘Casa dei Comuni’. Le linee sulle quali si articola infatti il Progetto sono perfettamente in sintonia con le iniziative già messe in campo dalla Provincia di Latina con la Centrale unica per gli acquisti e l’Ufficio Europa: questa sarà l’occasione – conclude Medici – per un rinnovamento provinciale su base nazionale nella prospettiva di una auspicabile riforma complessiva dell’amministrazione locale”