Coronavirus: assembramenti notturni e senza mascherina, Ventotene senza controlli

Cronaca Sanità Ventotene

VENTOTENE – Le segnalazioni di molti residenti sono state formalizzate per iscritto o sono state inviate con tanto di posta elettronica certificata: hanno investito la Prefettura ed il comando provinciale dei Carabinieri di Latina e, a livello locale, la Brigata della Guardia di Finanza ed il comando della Polizia Locale del comune di Ventotene.

Il loro elemento comune denominatore è uno soltanto: la delicata e preoccupante situazione, dal punto di vista igienico sanitario e anche dell’ordine pubblico, che da alcune notti si vive e si persevera sulla seconda isola pontina. Complice le anguste e attigue strade su cui insistono, alcuni locali, presi d’assalto per lo più da giovanissimi vacanzieri, sono diventati il principale vettore di contagio del Covid 19. Le segnalazioni hanno denunciato anche alle tre di notte ed oltre assembramenti di persone che “parlano a voce alta, bussano alle finestre e alle porte delle abitazioni private davanti alle quali lasciano tracce di vomito e bottigliette di vetro vuote”.

Il comando della Polizia locale alza le spalle affermando come il comune di Ventotene non abbia emesso ordinanze specifiche in merito alla gestione oraria dei loculi e alla somministrazione di alcoolici . L’anarchia la sta facendo da padrone e su un’isola piccolissima e fortunatamente ancora “no Covid” sono inesistenti i controlli circa l’utilizzo delle mascherine per contrastare sul nascere eventuali forme di assembramento.