Gaeta / Mercato del pesce, è scontro tra Comune e Autorità portuale per la mancata apertura

Gaeta Politica

GAETA – Uno scontro durissimo ed inimmaginabile sino a qualche settimana tra due enti che colloquiavano a meraviglia nell’interesse del territorio. E invece sono ora ai ferri corti il Comune di Gaeta e l’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale a causa della mancata apertura del nuovo mercato ittico in località ex Canaga, la cui fase progettuale è terminata cinque anni fa. La pazienza dell’assessore all’economia del mare e all’urbanistica del comune Teodolinda Morini, l’amministratrice più animalista che si conosca per il suo impegno a favore lo “sgambetta mento dei cani”, è terminata “da tempo” ed il mercato ittico, pronto da un anno, “deve essere aperto e subito”.

Il comune di Gaeta, che dall’ex Autorità portuale ha ricevuto consistenti finanziamenti per rifare molti tratti del suo water front, piazze e marciapiedi – iniziative che con i suoi fondi non avrebbe mai potuto realizzare – non si capacita di un ritardo che “di fatto impedisce l’uso di questo mercato ittico moderno, sicuro e pienamente idoneo all’attività commerciale in questione”. L’ex Authority portuale è stata invitata, pertanto a rendere immediatamente fruibile ed operativa l’area in quanto sono state esperite tutte le procedure per l’assegnazione degli stalli. In questo mondo – ha aggiunto l’Assessore Morini – saranno garantite dignità nello svolgimento del loro lavoro agli operatori del settore e una migliore qualità della vita ai residenti del quartiere la Peschiera riqualificando parte dei marciapiedi.

All’interrogativo sulla mancata apertura del mercato dell’ex Canaga risponde l’ex Autorità portuale del Lazio: dopo le iniziali incomprensioni con gli operatori della vicina e storica struttura di vendita è stato pressoché ultimato il complicato iter procedurale per l’assegnazione, l’uso e la gestione dei 14 stalli per la vendita al dettaglio dei prodotti ittici. Il mercato verrà inaugurato e sarà operativo a breve il tempo di ratificare e concludere l’esame compiuto da una commissione tecnica istituita dalla stessa Autorità di sistema per valutare le tante diverse manifestazioni di interesse pervenute con l’intento di mantenere fede ad una precisa promessa, di “rilanciare lo storico e prestigioso settore ittico di Gaeta che – ha osservato il presidente Francesco Maria Di Majo – in futuro potrà operare in locali a norma, accoglienti e funzionali”.