Coronavirus, il Comune di San Felice Circeo chiude le strade: vietato entrare da Terracina

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SAN FELICE CIRCEO – Chiusi i principali punti di collegamento stradale con il Comune di Terracina, nel quale sono registrati 13 casi positivi al Coronavirus. E’ quanto deciso dal sindaco del Comune di San Felice Circeo, Giuseppe Schiboni, che ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente, in quanto ha ritenuto “necessario e urgente rafforzare ulteriormente le misure di sorveglianza adottate per il periodo di tempo necessario e sufficiente a prevenire, contenere e mitigare la diffusione di malattia”. Da notare che nel Comune di San Felice Circeo ancora non sono presenti casi positivi al Covid-19.

Il divieto di circolazione da un Comune all’altro è necessario, si legge nell’ordinanza, “al fine di ridurre drasticamente all’interno del territorio del Comune di San Felice Circeo e limitare al massimo la mobilità delle persone residenti per un congruo periodo di tempo”. Ma soprattutto per “fronteggiare e contenere la propagazione dell’epidemia in atto nei Comuni limitrofi”. Ci saranno dunque dei segnali di posti sulle strade, e per regolamentare la circolazione così da “controllare e limitare gli ingressi al Comune”.

Inoltre, il sindaco Schiboni prevede anche l’istituzione del divieto di transito temporaneo agli autoveicoli, con l’apposizione di barriere modello New Jersey, “idoneamente segnalate con dispositivi luminosi previsti dal codice della strada, eccetto residenti e mezzi di soccorso e di trasporto autorizzati dal giorno 26 Marzo sino a cessata emergenza sanitaria”.

In particolare, i divieti riguarderanno le seguenti strade: via IV Novembre intersezione con Via Mediana Vecchia, via Africa Orientale intersezione con Via Mediana Vecchia, via Caprioli intersezione con Via Mediana Vecchia, via del Pigneto intersezione con Strada Migliara 58 e via Monte Tomba intersezione con Strada Migliara 58.