FORMIA – Una cerimonia molto particolare e suggestiva. Ieri pomeriggio nella sala Ribaud del Comune di Formia si è insediato il nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi nell’ambito del progetto ”Coloriamo il nostro Futuro” – Minisindaci dei Parchi d’Italia, dell’Istituto comprensivo “Pasquale Mattej”. Tanta emozione ed entusiasmo con l’elezione del baby sindaco Antonio Supino, 11 anni, 1^ C, della giunta composta da Sara Petrone (Cultura), Elena Luongo (Ambiente), Valeria Lisciani (Intrattenimento e Tempo Libero), Salvatore Ciccolella (Sport) e del consiglio presieduto da Gabriele Scognamiglio e formato da Gabriele Ciccolella, Alexandra Luciano, Marco Morrone, Asia Signore, Gabriele Soldano, Giulia Varone, Aurora Ciano e Alessandro Casamassima. Segretaria è Chiara Valerio.
I neo eletti sono stati salutati calorosamente dal sindaco Paola Villa, che ha accolto con affetto i ragazzi e le ragazze sottolineando l’importanza del loro impegno. Il percorso di durata biennale ha l’obiettivo di sviluppare nelle nuove generazioni la consapevolezza delle potenzialità culturali ed occupazionali del Parco che coinvolge oltre 60 scuole d’Italia rientranti nell’area dei Parchi. Il progetto è stato portato avanti con passione dalle referenti scolastiche Marta Nocella e Rosa Montuori con la condivisione e la stretta collaborazione della dirigente Teresa Assaiante e della sua vice Miriam Zottola.
“I giovani rappresentano il nostro presente e il futuro di questa città – ha sottolineato il sindaco Paola Villa – E’ un importante punto di partenza per avvicinare i ragazzi alla realtà della politica e soprattutto della conoscenza delle istituzioni che governano la vita del nostro Paese, per far sì che le nuove generazioni possano dar vita ad una società migliore e attenta alle varie problematiche”.
“Si rinnova la partecipazione del nostro istituto alle attività che hanno come obiettivo principale la promozione del territorio e la tutela dell’ambiente, accompagnati dalla sensibilizzazione della cittadinanza attiva tra le nuove generazioni – ha osservato la dirigente della Mattej, professoressa Teresa Assaiante – Gli allievi, attraverso stimolanti esperienze e percorsi tematici condivisi tra tutte le scuole aderenti e soprattutto attraverso le elezioni dei Consigli comunali dei Ragazzi e delle Ragazze che ciascuna scuola si impegna ad attivare in raccordo con le rispettive amministrazioni locali, diventano protagonisti nella tutela e nello sviluppo delle aree naturali protette”.
Il progetto presenta una dimensione fondamentalmente educativa, ponendosi quale principale obiettivo quello di garantire ai ragazzi che frequentano la scuola primaria e secondaria di primo grado l’opportunità di un apprendimento attivo e concreto della democrazia e del suo sistema, oltre che di fruire di un’educazione civica partecipativa, critica e costruttiva. In quest’ottica, costituirà un importante momento di crescita e formazione per tutti i ragazzi e le ragazze, che saranno direttamente coinvolti nell’esperienza e dovranno essere tenuti costantemente informati dei lavori del Consiglio, anche partecipando alle sedute, e delle deliberazioni adottate, ed avranno ampia facoltà di esprimere opinioni, formulare richieste, proporre iniziative di cui i rappresentanti eletti dovranno farsi promotori.
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