Gaeta / Al Tempio di San Francesco il Concerto del Fai “Missa Pro Terrae Humilibus”

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GAETA – Venerdì 8 maggio 2015 alle ore 17.30 presso il Tempio di San Francesco Gaeta si terrà il concerto Missa Pro Terrae Humilibus, a cura del FAI, Fondo Ambiente Italiano Delegazione Gaeta-Latina e la Fondazione Adkins Chiti – Donne in Musica con la partecipazione dell’Arcidiocesi Gaetana e del Comune di Gaeta.  Sarà il meraviglioso tempio di  San  Francesco a Gaeta  ad ospitare  l’anteprima in forma di concerto della “Missa  Pro  Terrae  Humilibus”, Messa per i diseredati della Terra, dedicata  a  Sua Santità Papa Francesco. La Delegazione FAI Gaeta-Latina ha creduto nel progetto della Fondazione Adkins Chiti: Donne in Musica, fondazione musicale internazionale con sede nella Città di Fiuggi ed attiva in 108 paesi, ed ha preso in cura l’organizzazione dell’anteprima del concerto   dedicato al Santo Padre la “Missa Pro Terrae Humilibus”.

Nel suo discorso del 5 giugno 2013 Papa Francesco ha parlato del “sottosuolo dell’esistenza, in condizione “al limite”,  e a chi ha chiesto cosa si debba fare ha risposto:  “quello che dice Gesù: pregare, pregare per loro“.  I diseredati della terra sono oltre un miliardo e trecento milioni, in gran parte in Africa ma anche nel resto del mondo. La Fondazione Adkins Chiti: Donne in Musica ha raccolto l’invito di Sua Santità a pregare, attraverso la musica, per coloro che vivono nel “sottosuolo dell’esistenza, in condizioni al limite” commissionando la realizzazione di una “Missa” da dedicare al Pontefice ed al suo messaggio Evangelico ad un gruppo di dieci compositrici. Ispirandosi a “Caritas Abundat” di Santa Ildegarda von Bingen le artiste, cinque Italiane e cinque Argentine, hanno collaborato per realizzare la “Missa Pro Terrae Humilibus”.

Il leitmotif musicale della “Missa” è il canto di Santa Ildegarda von Bingen “Caritas Abundat”, mentre il testo del brano finale e quello di Santa Teresa di Calcutta “Tu Signore di tutto l’universo”. “L’Ave Maria” per la Comunione sarà cantata in Quechua, lingua degli Indios d’Argentina. Il coro di giovani dalle città di Acri e Mirto Crosio in Calabria è il “Coro Italia Senza Frontiere” e sarà diretta da Antonella Barbarossa. Sono accompagnati dall’organista GianLuca Libertucci, della Basilica di San Pietro. La “Missa” sarà eseguita nella giornata successiva ovvero il 9 maggio nella Basilica di San Pietro durante la Santa Messa celebrata da Sua Eminenza Cardinale Angelo Comastri.

 

Coro Italia Senza Frontiere

Direttore: M° Antonella Barbarossa

Organista: M° Gian Luca Libertucci

musiche di

Marialuisa Balza, Cecilia Fiorentino,

Biancamaria Furgeri, Nelly B. Gómez,

Amanda Guerreño, Eva Lopszyc,

Teresa Procaccini, Carla Rebora,

Marina Romani, Irma Urteaga