Formia / Elezioni provinciali, il candidato di Paola Villa non sarà sostenuto dalla Lista “Ripartiamo con voi”

Formia Latina Politica

FORMIA – Otto mesi fa il civismo era la panacea a tutti i mali di Formia, soprattutto quelli ereditati dal passato politico più nefasto. Ora del civismo si può fare anche a meno perché i problemi della città vanno affrontati e risolti con una risposta più ampia… Sono forti queste dichiarazioni espresse in una breve ma incisiva nota che ha diffuso una delle quattro “gambe” della coalizione di governo che sostiene il sindaco Paola Villa. La lista “Ripartiamo con voi”, dopo le nostre anticipazioni, ha confermato per iscritto che alle elezioni provinciali di secondo livello del 31 marzo non sosterrà il candidato indicato dal sindaco Paola Villa nel listone delle “Civiche pontine”. Giovanni Costa può dimenticarsi dei voti della componente fondata e diretta dall’imprenditore della sanità privata Maurizio Costa che, al termine di un confronto sul voto provinciale (“è stato franco e sereno”, ci mancherebbe), ha deciso quale opzione politica intraprendere: se condividere la scelta squisitamente civica oppure “ampliare la visione nell’ottica di una prospettiva più politica al fine di un rafforzamento di una compagine amministrativa (quella formiana) per una maggiore valenza anche per le prossime scadenze elettorali e regionali”.

Giovanni Costa
Maurizio Costa

Se quest’ultime sono in programma nell’inverno del… 2023, la lista “Ripartiamo con Voi” sente odore di urne aperte e per questo motivo di trovarsi un partner politicamente affidabile. La nota non lo esplicita ma è chiaro che si tratti di Forza Italia. Per andare oltre la “barriera del civico” la componente del dottor Costa non deve andare geograficamente e politicamente molto lontano: i suoi quattro voti li destinerà al candidato azzurro di Gaeta, Luigi Coscione, grazie ad un accordo a tre sottoscritto dallo stesso Costa, il sindaco Cosmo Mitrano e il segretario regionale e Senatore Claudio Fazzone. Andare la “barriera del civismo”, quella a cui i formiani il 10 ed oil 24 giugno scorsi hanno dato credito nelle ultime elezioni amministrative, serve e ha un ruolo, quello di “potenziare il ruolo della città di Formia nelle scelte di governo del nuovo consiglio provinciale in considerazioni delle utili opportunità derivanti da una comune politica comprensoriale del territorio per un effettivo sviluppo e progresso della nostra comunità cittadina”. Quello lanciato dalla civica “Ripartiamo con voi” è stato considerato un siluro terra-aria che avrebbe come destinatario, indiretto, il sindaco Paola Villa, la stessa che, a differenza del collega di Aprilia Antonio Terra, ha deciso di non candidarsi alle provinciali del 31 marzo. Se l’ha fatto avrà avuto tante buone ragioni ma il dato politico è chiaro: la candidatura del civico di bandiera Giovanni Costa farà a meno, già a Formia, di quattro voti. E se fossero di più nessuno si meraviglierebbe la notte del 1 aprile.

Il voto provinciale è di secondaria importanza? Se è vero che la storia a volte si ripete i guai politici del “Sandro Bartolomeo quater” sono iniziate nella primavera di due anni in occasioni dell’ultimo rinnovo del consiglio comunale. La presa di posizione, chiara e netta, di “Ripartiamo con voi” è stata pesantemente censurata dal coordinatore di un’altra lista civica, Enrico D’Angelis di “Formia città in comune”: “Prendo atto che vogliano aiutare Formia…. Certo è strano che per aiutare Formia facciano un giro largo…….comunque oltre la barriera del civico è sempre meno pericoloso che oltre la barriera del suono” . Intanto dopo l’estenuante maratona consiliare sul bilancio di previsione 2019 giovedì è in programma una riunione dei capogruppo con all’ordine del giorno una proposta di modifica del regolamento comunale che – secondo il capogruppo della lista “Formia con te” e presidente della commissione trasparenza Gianfranco Conte – è finalizzata “a mettere il bavaglio agli interventi in sede di discussione dei bilanci di previsione e consuntivi! ” E l’obiettivo di questa modifica regolamentaria sembra essere il cinque volte parlamentare di Forza Italia che sul documento unico di programmazione aveva effettuato un intervento fiume di sei ore: “Io non mollo e come promesso ci sono e ci sarò !!! Io ringrazio i messaggi e le manifestazioni di sostegno, simpatia e anche affetto che mi stanno arrivando in queste ore! Io dico no ai bavagli – ha scritto Conte sul suo profilo facebook – Vogliono il silenzio dell’opposizione ma non riusciranno a imbavagliarci, mai!”

Saverio Forte