Formia esclusa dai finanziamenti regionali per le festività natalizie: è polemica

Formia Politica

FORMIA – Il primo ad evitare di perdere la calma gestendo al meglio il disappunto è stato il neo assessore al turismo e alle attività Produttive Kristian Franzini con un eloquente “Ce ne faremo una ragione”. Meno razionale, invece, il commento di uno dei quattro capigruppo di maggioranza, l’ex alleanzino Daniele Nardella: “Grazie al Pd e Forza Italia, che guidano la Regione, che a Formia non arrivano i soldi e perdiamo la sede del distretto sanitario”. S’infittiscono le prese di posizione e, soprattutto, i commenti dopo che il consiglio regionale del Lazio ha reso noto la graduatoria del proprio bando promosso e pubblicato per sostenere i municipi capitolini, i comuni e gli enti sovracomunali (soprattutto le Comunità montane) nell’organizzazione delle iniziative culturali, spettacolari e aggregative in occasione delle prossime festività Natalizie e di fine anno.

Dei 141 comuni ed enti ammessi ai finanziamenti ci sono i più importanti della Regione e, naturalmente, delle province di Latina e Frosinone tranne uno: Formia. Un’altra bocciatura sonora per il nuovo corso civico al comune che sapeva di non poter duellare con il primo comune premiato per il punteggio più alto, Velletri, capace di finanziare quasi completamente il progetto denominato “I festival delle innovcazioni delle arti e della scienza”. La regione è a guida centrosinistra ma il primo comune del Golfo ad essere incentivato è quello di Gaeta (maggioranza Forza Italia-Pd) che, classificandosi al 35° , ha portato a casa 10.500 euro (a fronte del 15mila richiesti) per sostenere l’organizzazione del campionato italiano delle sculture di ghiaccio. Può ringraziare il consiglio regionale del Lazio lo stesso sindaco di Ponza Franco Ferraiuolo, il cui comune si è classificato al 42° posto per i 10.430 euro ottenuti (ne aveva chiesti un po’ di più, 14.900 euro) per le “Vie dell’incenso”.

In molti davano per scontato il contributo al comune di Minturno – il sindaco Gerardo Stefanelli è un Dem – per finanziare, grazie all’81° posto, la 14° edizione di “Natale al castello”, 10.500 euro che rappresentano lo stesso regalo di Natale dell’assemblea della Pisana consegnato ad un comune capuologo di Frosinone, 83° in graduatoria con “Natale in città”. E – secondo i solitamente ben informati – il sindaco di Itri Antonio Fargiorgio si sarebbe rivolto al consigliere regionale formiano Pino Simeone, di Forza Italia, per sostenere in graduatoria, al 130° posto con 51 punti finali, la seconda edizione delle “Notti di luci” che, grazie a 10.500 euro, potranno accendersi alla stessa stregua – cosa che già avviene – delle quasi simili “Luci” di Gaeta.

La classifica del bando del consiglio regionale del Lazio viene completata da comuni più o meno conosciuti – Roccagiovine, Trivigliano, Affile, Gradoli, Gallese, Monteleone Sabino, Stimigliano, Canale Monterano, Ripi, Acquapendente e Ciciliano – ma chi pensava di trovare il nome del comune di Formia – forse come un ago in un pagliaio – è rimasto profondamente deluso. Il nome di Formia c’è ma è inserito in un’altra classifica, il cui nome è già un programma per ripetere l’anno scolastico: “Elenco delle domande non idonee ad essere finanziate”. L’apre il comune ciociaro di Alvito e Formia è 186° per il suo malinconico “Un sogno a Natale”. Il contributo richiesto era di 15mila euro – lo stesso importo deliberato dalla Giunta per una menzione nei titoli di coda del film “Compromessi sposi” che si sta girando tra Formia e soprattutto a Gaeta – il finanziamento concesso è stato zero carbonella. Ma nell’amministrazione comunale della sindaca Paola Villa regna lo slogan, ottimistico, del “mai dire mai”.

Si attende a giorni la graduatoria per i contributi natalizi grazie ad un altro bando, quello promosso dalla Giunta Regionale del Lazio. Il neo assessore al turismo e alle attività produttive Kristian Franzini incrocia le dita con uno scaramantico “Speriamo bene. Significherà che allestiremo un cartellone Natalizio più a misura d’uomo” . Intanto la maggioranza sa di non poter contare su forze esterne ed in quest’ottica dovrà votare compatta nel consiglio del 27 novembre la maxi variazione di bilancio di 100mila euro per sostenitore il proprio cartellone spettacolare di fine anno. E poiché i guai non arrivano mai da soli a lanciare una sfida all’amministrazione della sindaca Paola Villa è il capogruppo della lista “Formia con te”, Gianfranco Conte: “Sono mesi che sto dicendo in tutte le sedi che andava aggiornato il documento unico di programmazione ,redatto dal commissario , per renderlo coerente con le politiche della nuova amministrazione! È scaduto il termine del 15 novembre per fare una rivisitazione ed è ormai evidente che si continuerà con le scelte fatte da altri!”

Saverio Forte