Formia / Parcheggio multipiano, il sindaco Villa incontra il curatore fallimentare

Formia Politica

FORMIA – Inflessibile come un sergente di ferro: “Il comune di Formia diventerà proprietario dell’infrastruttura nel 2050, ora restituisca l’immobile alla curatela fallimentare per essere sottoposto a vendita e, con i ricavi, soddisfare le legittime istanze dell’assemblea dei creditori.” Consapevole che ogni giro di parole possa apparire inutile, il curatore fallimentare della Formia servizi spa, l’avvocato Gianmarco Navarra, ha voluto commentare con questo diktat l’incontro che ha avuto nel suo studio professionale di Roma con il sindaco di Formia Paola Villa, l’assessore all’urbanistica Paolo Mazza ed il dirigente dell’avvocatura comunale Domenico Di Russo.

Navarra, contrariamente a quanto sinora pubblicato e reso noto, ha invece confermato che il prossimo 20 dicembre andrà all’asta l’intero parcheggio multipiano “Aldo Moro” di piazzale delle Poste: saranno complessivamente 111 lotti, di cui due rappresentanti altrettanti piani della struttura e i rimanenti 109 che sono, per lo più, box chiusi di differenti superfici e ampiezze, la cui base varia da 9000 a 17mila euro ciascuno. Insomma, il dato è carente per difetto, per acquistare l’intero multipiano serviranno circa due milioni e 700 mila euro ma ci si potrà accontentare anche di prelevare un solo piano che costa poco più di 830 mila euro. L’avvocato Navarra ha specificato che il suo ruolo è quello, su incarico del giudice delegato, di tutelare gli interessi dei creditori nel cui elenco – per quanto possa apparire paradossale – c’è anche lo stesso comune di Formia. In effetti il sindaco di recente ha dichiarato di aver ricevuto la comunicazione della messa all’asta del parcheggio costruito dalla fallita Formia servizi spa solo il 17 ottobre quando la fissazione era stata decisa a maggio dal giudice delegato: “Io rispondo dei miei atti – ha concluso Navarra – e la mia documentazione è a posto.”

Il sindaco si è presentato dal curatore fallimentare con un obiettivo che, normativamente, sembra impossibile da raggiungere: continuare ad avere la disponibilità della struttura nelle fasi in cui sono state approvate dal consiglio comunale le linee guida per la futura esternalizzazione del servizio: “ Il multipiano ‘Aldo Moro’ rappresenta un’opera strategica per la mobilità e la sosta della città. Nel premettere che dalla data della sentenza del Consiglio di Stato (21 luglio 2015), che ha dichiarato il parcheggio multipiano un bene privato, l’Amministrazione ha sempre provveduto al pagamento dei canoni mensili dovuti alla curatela a titolo di indennità provvisoria di occupazione, al fine di salvaguardare e permettere la continuità del servizio pubblico”.

Il sindaco Villa ha definito l’incontro “cordiale e collaborativo”, si è reso necessario “per individuare le modalità di avvio delle procedure necessarie a seguito dell’Ordinanza di vendita immobiliare per incanto, disposta dal Giudice fallimentare in data 16 maggio 2018 e resa nota all’Amministrazione in data 17 ottobre 2018. L’incontro è servito altresì a ribadire la volontà dell’Amministrazione a non interrompere il servizio di sosta fino all’eventuale aggiudicazione del bene.

L’Amministrazione, inoltre, consapevole che la città non può privarsi di un importante servizio per i cittadini porrà in essere ogni iniziativa in tal senso in accordo con gli Organi della Procedura fallimentare.”

Saverio Forte