Formia / Rimosso l’incarico al dirigente Ottaviani, primo ricorso contro il sindaco Villa

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FORMIA – Il primo ricorso al Tar o al giudice del Lavoro con la probabile e contestuale richiesta di risarcimento danni il neo sindaco di Formia Paola Villa lo riceverà da quello che sino a sabato è stato uno dei dirigenti di primissimo livello del comune, Maurizio Loreto Ottaviani. Il responsabile del settore cultura ha preannunciato la sua “decisa volontà” di impugnare al Tar quello che è stato il primo decreto, del 28 giugno, del nuovo capo dell’amministrazione comunale, di conferire i nuovi incarichi dirigenziali dell’ente sino al 31 luglio prossimo. Ottaviani sapeva che il suo nome non sarebbe comparso nel primo provvedimento del nuovo sindaco di Formia, ha rivelato di aver atteso qualche giorno speranzoso di ricevere una risposta “che non è mai arrivata… Ciascuno deve difendere i propri interessi ma la norma deve essere rispettata”.

Ma andiamo per gradi. Ottaviani, da anni dirigente del distretto socio-sanitario del sud-pontino, era stato nominato responsabile del settore servizi culturali del comune il 30 dicembre dall’allora sindaco di Formia Sandro Bartolomeo ai sensi dell’articolo 110 del decreto legislativo 267 del 18 agosto 2000. Insomma quello di Ottaviani era un incarico a tempo, sarebbe terminato con la conclusione del sindaco che l’aveva assunto…E così è stato. Appena nominato dal Prefetto di Latina , il commissario straordinario del comune di Formia Maurizio Valiante fece una ricognizione della struttura organizzativa dell’ente e responsabilmente capì che un esercito non poteva essere lasciato solo senza guida, senza i necessari colonnelli, per di più in settori cardine come quello alla cultura. E così che il ciociaro Ottaviani rimase al suo posto, con diverse proroghe commissariali, sino a sabato 30 giugno… Tre giorni prima il neo sindaco di Formia aveva ricevuto una lettera riservata del dirigente in scadenza del settore cultura che gli chiedeva lumi sul suo futuro professionale: “Personalmente non mi ha risposto nessuno – ha commentato Ottaviani – Ho letto venerdì all’albo on line del comune il decreto del nuovo sindaco che ha fatto le sue legittime scelte”.

Ottaviani non ha voluto polemizzare con la professoressa Villa “che ha tanti problemi da affrontare. Mi auguro che qualcuno la consigliasse un po’….” Ma perché questo “muro contro muro” dell’ex dirigente del settore cultura del comune di Formia? “Mi dispiacerebbe tanto che il mio stipendio lo pagassero i cittadini in futuro. Sono un po’ preoccupato, a tal riguardo. Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che questi incarichi fiduciari “intuitae personae” non sono così limitati nel tempo: non possono essere inferiore a tre anni e superare i cinque….Sono stato incaricato il 30 dicembre 2016 – ha concluso con un pizzico di ironia Ottaviani – e faccia lei i conti….” . La mancata proroga dell’incarico dirigenziale ha creato un po’ disorientamento anche all’interno del settore nei giorni in cui stanno per essere resi noti i risultati del bando di gara per la concretizzazione della programma culturale e spettacolare dell’Estate formiana del cui varo nelle ultime settimane si era occupato l’ex…dirigente del settore Ottaviani. Dopo l’esito del voto amministrativo saranno riaperti i termini di partecipazione?

E’ una domanda che circola in questi primi giorni di amministrazione Villa che, intanto, ha affidato la responsabilità ad interim (sino al 31 luglio 2018) del settore cultura alla dirigente comunale più stakanovista che si ricordi, Rosanna Picano, dovendo occuparsi del suo settore principale, la Polizia locale, anche dei settori Ambiente e Servizi sociali. Il sindaco Villa ha deciso anche la responsabilità delle altre ripartizioni: Affari generali e risorse ad Italo La Rocca (al momento in malattia), Tributi a Tiziana Livornese (che, in considerazione dell’assenza del collega, dovrà occuparsi anche di…..Affari generali e risorse umane), avvocatura comunale, Lavori Pubblici ed Urbanistica a Domenico Di Russo mentre la segretaria generale Maria Ilaria Bruno avrà l’onere di gestire anche il settore economico-finanziario del comune. Tutti questi incarichi sono a tempo, scadranno il 31 luglio, e sono contenuti in un decreto che poteva redatto con la giusta calma che un simile e delicato provvedimento avrebbe richiesto. E’ stato pubblicato con integrazioni effettuate a penna che non depone assolutamente a favore di chi materialmente l’ha scritto e pubblicato venerdì…nell’ultimo giorno utile…

Intanto l’esautorato dirigente Ottaviani ostenta una calma olimpica senza precedenti. Ha preannunciato che lunedì sarà in comune per partecipare ad una gara di cui è componente presso la centrale unica di committenza e poi andrà a salutare i suoi collaboratori. “Quello farò dopo dovranno dirmelo i miei legali – ha osservato Ottaviani”. La nuova governance del comune è tranquilla : “Le disposizioni della Cassazione che richiama il dottor Ottaviani non riguardano la sua posizione – hanno sapere i più stretti collaboratori del neo sindaco di Formia – Il suo contratto è chiaro: aveva un vincolo temporale ben definito, sarebbe terminato con il mandato dell’ex primo cittadino Sandro Bartolomeo a dicembre. Il resto lo lasciamo alle interpretazioni giurisprudenziali e giuridiche. Noi dobbiamo governare la città, abbiamo altro da fare…”

Saverio Forte