Minturno / Progetto DestiMed, Parco Riviera di Ulisse presenta primo pacchetto turistico (video)

Ambiente Attualità Economia Minturno Top News Video

MINTURNO – Si è chiusa oggi pomeriggio, presso il Labter di Scauri, la prima fase del Progetto DestiMED, che rientra in un programma europeo sul turismo ecosostenibile per il quale la Regione Lazio ha chiamato a partecipare gli Enti locali e le aree protette. Il Parco Riviera di Ulisse vi ha partecipato ed è stato selezionato classificandosi primo. Come spiega il Presidente Davide Marchese nell’intervista video allegata, questa fase prevedeva la formazione di un organismo di rete chiamato LEC (Local Ecotourism Cluster) formato dal Parco Riviera di Ulisse, un Tour operator e operatori del settore turistico. La selezione del Tour operator è stata effettuata tramite bando pubblico dal quale è risultato vincitore “I viaggi di Kilroy srl” di Gaeta. Quindi è stato selezionato un esperto mediatore con ruolo di coordinatore nelle varie fasi operative.

Davide Marchese

“E’ stato ideato – ha spiegato durante la conferenza stampa di presentazione Davide Marchese, affiancato dal direttore del Parco Roberto Rotasso e da Nicoletta Cutolo, dirigente della Regione Lazio – un ‘percorso’ strutturato in quattro incontri durante i quali, gli operatori che hanno raccolto l’invito, sono stati coinvolti e si sono impegnati in attività finalizzate ad individuare le qualità della Riviera di Ulisse con l’idea di costruire un prodotto nuovo, di alta qualità ambientale e che fosse davvero unico nel panorama turistico internazionale. Si è trattato di un percorso condiviso, caratterizzato da un fitto scambio di idee, di opinioni e di conoscenze, in cui si sono instaurate relazioni e si sono poste le basi per un futuro sinergico. E’ stata un’esperienza davvero entusiasmante per il Parco perché il contributo degli operatori è stato concreto, profondo e molto creativo. Grazie a questo progetto, il territorio avrà la possibilità di sperimentarsi in una nuova modalità. Un territorio dalle grandi potenzialità che aveva bisogno di uno strumento per misurarle, per valorizzarle. Il Progetto DestiMED consente di definire meglio l’identità dei luoghi perché di essi si nutre nell’accezione più elevata”.

IL PROGRAMMA. Dal 21 al 25 maggio il Parco ospiterà i tester, esperti del settore dell’ambiente e del turismo che proverranno da diversi paesi europei, a cui verrà proposto un viaggio “molto speciale” nella Riviera di Ulisse. Tra l’altro, proprio in questi giorni anche un rappresentante del Parco è presente in veste di tester nel Parco del delta dell’Ebro in Catalogna. Essi daranno una valutazione del pacchetto e indicheranno un piano di miglioramento. Ad ottobre. effettuate le opportune correzioni, verrà effettuato un secondo test. Quindi, in seguito al secondo piano di miglioramento, verrà “affinato” il prodotto finale, il pacchetto pilota, che sarà presentato nella primavera del 2019. Sarà questo un modello replicabile di un nuovo modo di fare turismo, partecipato e condiviso, stimolo importante tentare un salto di qualità, a livello socioeconomico e ambientale, nella Riviera di Ulisse.

IL PROGETTO DESTIMED. Il progetto Destimed prevede, come approvato dall’Autorità di Gestione del Programma Interreg-med, l’attivazione di un gruppo locale sull’ecoturismo che comprenderà oltre al Parco, un Tour operator e i fornitori locali di servizi turistici. Tutti insieme formeranno un soggetto definito “LEC” (Local Ecoturism Cluster) che avrà il compito di sviluppare un pacchetto turistico con un’impronta ecologica prossima allo zero da effettuarsi in primavera e autunno (shoulder seasons), diretto a persone eco consapevoli e interessate ad un turismo di tipo esperienziale fatto di narrazione di luoghi, di attività, di racconti, con le quali immergersi nelle tradizioni e nelle bellezze locali. Il Destimed è un progetto che punta alla qualità del prodotto turistico e mette a sistema le risorse del territorio, costruendo relazioni tra il Parco e gli operatori turistici, condividendo le buone pratiche turistico-ambientali. È un progetto condiviso con altri partner europei (Spagna, Francia, Croazia, Albania e Grecia) con i quali si avrà modo di scambiare conoscenze e pareri.
Giuseppe Mallozzi

Intervista a Davide Marchese