Gaeta / Affissioni selvagge, Liberi e Uguali diffida l’amministrazione comunale

Gaeta – Una dura nota di “Liberi e Uguali” Gaeta segnala violazioni di legge persistenti nella campagna elettorale in corso. “Le affissioni selvagge che anche in occasione di questa tornata elettorale si stanno ripetendo da oltre una settimana – si legge – sono lo specchio dell’arroganza e della mancanza di rispetto delle leggi da parte dei candidati che le consentono o addirittura le commissionano. Sopratutto è una grave mancanza di rispetto per gli elettori che vengono considerati in tal modo incapaci di scegliere se non dopo una dose massiccia di immagini pubblicitarie. I manifesti elettorali hanno la funzione di informare e non di sporcare le città”. Di seguito il testo completo della diffida a firma della professoressa Ersilia Vitiello e dell’avvocato Pasqualino Magliuzzi indirizzata al sindaco di Gaeta, al segretario generale e, per conoscenza, al prefetto.
“Quali rappresentanti del Circolo Liberi e Uguali di Gaeta, con la presente formalizziamo quanto già rappresentato per le vie brevi al Segretario Comunale ed al Sindaco di Gaeta relativamente alla affissione di manifesti elettorali, soprattutto di candidati al Consiglio Regionale del Lazio, avvenuta già dalla scorsa settimana in spazi a loro non assegnati.
Poiché tali comportamenti costituiscono violazione di legge e della puntuale raccomandazione del Signor Prefetto che sottolinea la necessità che l’Amministrazione intervenga con la rimozione dei manifesti non correttamente apposti ponendo a carico dei responsabili le relative spese, invitiamo e diffidiamo l’Amministrazione Comunale di Gaeta all’esatto adempimento dei predetti obblighi di legge, con intervento immediato di rimozione delle pubblicità elettorali non regolari”.

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