Formia / I centristi chiedono un incontro urgente con il commissario prefettizio Valiante

Formia Politica

FORMIA – Nella tattica calcistica si chiama pressing e, in chiave difensiva, marcatura ad uomo. Il segnale politico che si vuole lanciare è chiaro: non faremo sconti a quello che è stato il prodotto politico-amministrativo del “Bartolomeo quater”. Un’istanza poco Natalizia – è vero – ma le elezioni regionali e politiche sono dietro l’angolo e i quadratini rossi sul calendario non possono essere considerati un ostacolo, un problema ostativo. Come anticipato ieri da Temporeale.info il gruppo consiliare dei “Centristi per Formia” ed il movimento “Generazione Formia” sono passati venerdì mattina presso l’ufficio protocollo del comune e hanno depositato una regolare richiesta di poter incontrare con le rispettive delegazioni il nuovo commissario Prefettizio del Comune di Formia, l’avvocato Maurizio Valiante. Gli hanno augurato naturalmente – com’è prassi e buona edizione – buon lavoro “che alla luce della sua riconosciuta preparazione ed esperienza acquisita nel corso della sua venticinquennale attività professionale e ministeriale saprà investire ed ottimizzare nell’esclusivo interesse della nostra città”.

I “Centristi per Formia” e “Generazione Formia” hanno preannunciato, inoltre, al dottor Valiante la presentazione nelle sue mani (e non attraverso i canali ufficiali di un comune o, eventualmente, attraverso la stampa) di un dossier amministrativo “che, al di là delle ottimistiche dichiarazioni rilasciate alla stampa dal dimissionario sindaco Sandro Bartolomeo circa la consegna di un comune virtuoso, contiene invece una serie articolata di anomalie procedurali che hanno caratterizzato lo svolgimento dell’azione amministrativa del sindaco dimissionario all’indomani del voto del giugno 2013”. Secondo quanto si legge in un documento questo “libro bianco” sarebbe stato redatto e completato e sarebbe pronto per essere letto ed esaminato dal nuovo principale inquilino del comune di Formia.

I “Centristi per Formia” ed il movimento “Generazione Formia” sono interessati ad illustrare al neo commissario prefettizio del comune “soprattutto la frettolosa documentazione amministrativa prodotta dalla Giunta Bartolomeo nel corso dei venti giorni intercorsi tra la presentazione e la conferma delle sue dimissioni irrevocabili. Abbiamo assistito ad una sospetta e voluminosa produzione di atti al punto – dichiara il consigliere comunale dei “Centristi per Formia” e candidato alle elezioni regionali del 4 marzo 2018 Antonio Di Rocco – da diventare simbolici ed inermi spettatori di alcune scene tratte dal film “Totò Truffa” ( il tentativo di vendita della fontana di Trevi?).

Formia è apparsa simbolicamente finita sul bando di un mercato in questo breve lasso di tempo e chiederemo al commissario Prefettizio l’adozione di tutti gli atti a sua disposizione, previsti dalla normativa vigente, che possa permettere il ripristino di un livello minimo di legalità”. La richiesta dei “Centristi per Formia” e di “Generazione Formia” è stata già accolta e l’incontro si svolgerà nei prossimi giorni, comunque prima di Capodanno.

Saverio Forte