Santi Cosma e Damiano / Mancoop, l’Arcivescovo Vari presiederà la Santa Messa

Attualità Santi Cosma e Damiano

SANTI COSMA E DAMIANO – Dal 26 al 29 ottobre prossimo si svolgerà a Cagliari la 48^ Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Il tema prescelto “Il lavoro che vogliamo. Libero, creativo, partecipativo e solidale” è stato mutuato dal paragrafo 192 della Esortazione apostolica “Evangelii Gaudium” di papa Francesco. La Commissione Regionale per la Pastorale Sociale e il Lavoro, è impegnata da tempo nel percorso di preparazione in vista dell’appuntamento di Cagliari. Sono stati organizzati due convegni sui temi delle “nuove politiche attive del lavoro” e sulle “sfide che il cambiamento del lavoro pone al sindacato”. Giovedì 19 ottobre ci sarà la 3° ed ultima iniziativa prima della partenza per la Settimana Sociale. Alle ore 17, presso la sede della Cooperativa Mancoop, in Via Porto Galeo, a Santi Cosma e Damiano l’arcivescovo di Gaeta, Monsignor Luigi Vari presiederà la Santa Messa dedicata al mondo del lavoro, con particolare riferimento a quanti si impegnano quotidianamente per la difesa e la promozione di quel lavoro “Libero, creativo, partecipativo e solidale”.

L’esperienza della Cooperativa Mancoop rientra a pieno a titolo in questa cornice. Sulle ceneri della Manuli e della Evotage Packaging, fallita nel 2012, 52 ex dipendenti hanno messo in comune le loro competenze e capacità professionali, nonché i risparmi di una vita lavorativa. “Un duro e gravoso impegno – dichiarano Claudio Gessi, direttore della commissione regionale pastorale per la Pastorale sociale e don Simone Di Vito, vicario della forania di Minturno e direttore dell’ufficio diocesano per i problemi del lavoro – ha visto i lavoratori impegnati prima di tutto nel risanamento ambientale e nella messa in sicurezza dell’area. E’ seguita una forte azione di rilancio del sito. Dopo alcuni anni di sacrifici, trattative e iniziative varie a livello politico-istituzionale e sociale, uno stabilimento ridotto ai minimi termini, fatiscente, oggi, oltre a dare lavoro agli oltre 40 soci della Mancoop, ha creato occupazione per più di 200 persone, assunte nelle varie realtà presenti nel sito. Negli ultimi tempi si affacciano all’orizzonte i “soliti noti”, assenti nei momenti difficili e duri, ma sempre pronti a tornare a galla quando il piatto diventa succulento. Da ciò scaturisce la convinzione che l’esperienza della Mancoop sia la più chiara ed inoppugnabile esemplificazione della validità dei principi di “sussidiarietà” e “solidarietà” applicati nella concretezza della vita quotidiana”.

La Commissione Regionale per la pastorale sociale ha condiviso il costante impegno e le preoccupazioni dell’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro di Gaeta che, diretto appunto da don Simone Di Vito, da anni segue con attenzione, vicinanza e continuità l’evoluzione aziendale della Mancoop e di altre realtà produttive presenti sul territorio. Pertanto la loro storia verrà portata a Cagliari dalla delegazione laziale come narrazione viva del “buon lavoro” sul territorio laziale.

“Inoltre, per questo impegno, riteniamo necessario rivolgere un chiaro richiamo alla Regione Lazio – aggiunge Gessi – affinché sappia difendere e sostenere l’esperienza della Mancoop. La Commissione Regionale, impegnata da tempo nella tutela del mondo del lavoro, continuerà in particolare a sostenere la forte e puntuale azione dell’Ufficio Diocesano di Gaeta, con la vicinanza ai lavoratori, con il confronto costante verso le istituzioni e le pubbliche amministrazioni, senza rinunciare, quando necessario, al dovere della “denuncia”. L’iniziativa di giovedì 19 ottobre vuole essere un segno chiaro e concreto di solidarietà verso tutto il mondo del lavoro del sud pontino, un forte richiamo alle responsabilità del mondo istituzionale in tutte le sue componenti, un atto di denuncia contro qualsiasi iniziativa tesa a mettere in discussione “storie esemplari e credibili” di lavoro buono, responsabile e creativo.