Gaeta / Restyling Lungomare Caboto, aperto il cantiere

Gaeta Politica

GAETA – Importante opera di riqualificazione urbana al via: aperto in questi giorni il cantiere che realizzerà il restyling complessivo del tratto di Lungomare Caboto che si sviluppa tra Largo Caserta e Piazzale Caboto. Un intervento, finanziato dall’Autorità Portuale di Civitavecchia – Fiumicino – Gaeta, di ampia valorizzazione del water front, di elevato profilo sia in termini economici che di know how applicato, in grado di trasformare il profilo di Gaeta, e di proiettarla in quella dimensione moderna e di grande attrattività, propria delle più ambite mete turistiche italiane ed europee. Il tratto del Lungomare Caboto interessato dai lavori sarà restituito alla città nel suo nuovo look entro l’inizio dell’estate 2018.

“Un’opera grandiosa ” così la definisce il Sindaco Cosmo Mitrano che dichiara “Nel nostro primo mandato abbiamo raccolto una sfida: ridisegnare il profilo di Gaeta, per renderla ancora più affascinante e vivibile sia per i miei concittadini che per i nostri turisti e visitatori. Abbiamo lavorato con impegno e realizzato importanti opere pubbliche e numerosi interventi di decoro e arredo urbano di cui la città avvertiva profondo bisogno. Con la collaborazione di tutti coloro che hanno creduto insieme a noi in questo ambizioso progetto, abbiamo raggiunto molto traguardi prefissati. Riprendiamo il cammino nella stessa direzione. Grazie alla costanza nel perseguire gli obbiettivi e alla tenace operatività nel reperimento di fondi della nostra Amministrazione, Gaeta vedrà anche la realizzazione di questo importante progetto, il cui costo si aggira intorno ai due milioni e mezzo di euro, completamente finanziati dall’Autorità Portuale. Il restyling avviato consentirà di valorizzare i tesori ambientali, paesaggistici, storici ed artistici della suggestiva Gaeta Medievale coniugando la bellezza estetica alla funzionalità, all’eco sostenibilità, alla piena fruibilità del water front”.

L’Assessore alle Opere Pubbliche Angelo Magliozzi spiega che “Gli interventi previsti hanno l’obiettivo di riordinare un’area della città di particole interesse storico – artistico, ridisegnando gli spazi pubblici più significativi, come il lungomare e lo spazio verde antistante i bastioni dell’Annunziata, tentando di riportarli al perduto splendore di un tempo, con la consapevolezza delle sue radici storiche e dei suoi rapporti con il contesto sociale e ambientale circostante. Con quest’opera si mira ad integrare e ridefinire la strada, i percorsi e gli spazi pedonali, cominciando dagli elementi che costituiscono e dovranno continuare a costituire i cardini del contesto urbano della nostra città”.
L’area interessata dai lavori si sviluppa da Piazza Vincenzo Caserta fino a Piazzale Caboto, coinvolgendo in vario modo buona parte del Lungomare Caboto, nel suggestivo tratto che s’inoltra nella zona storica di S. Erasmo, una delle più frequentate della città di Gaeta. Nello specifico, i lavori di riqualificazione consisteranno nel rifacimento ed ampliamento dei marciapiedi e delle pavimentazioni; nella realizzazione di nuovi muretti e ringhiere in sostituzione degli attuali, entrambi bisognosi di manutenzione; nella creazione di sedute; nella riorganizzazione del verde pubblico, dell’illuminazione e dei diversi spazi della passeggiata.

La previsione di percorsi pedonali, realizzati con elementi a liste che richiamano il legno naturale, conferirà alla passeggiata un appeal estetico di notevole suggestione, creando un eccellente inserimento nel contesto circostante. La riorganizzazione e riqualificazione degli spazi verdi definiranno uno spazio urbano completamente rinnovato e di migliore fruibilità. In particolare l’area giardino, che scorre parallelamente ai Bastioni dell’Annunziata, sarà oggetto di particolare attenzione: sarà ridisegnata in modo da creare un luogo urbano ricco di qualità, e capace di ospitare anche piccoli eventi culturali. All’interno di essa, d’altro canto, si è cercato di creare percorsi e luoghi di sosta da far diventare spazi di socializzazione ed aggregazione, in modo da aggiungere ulteriore valore al posto. I nuovi percorsi che l’attraverseranno lo restituiranno all’uso collettivo. Lo spazio sarà dotato di illuminazioni basse, a segnare i percorsi, ed alte per creare un’illuminazione diffusa. Sarà prevista anche la posa in opera di alcune panchine, per la comoda fruizione degli spazi, e di cestini porta rifiuti.