Gaeta / Truffatore induce anziana a consegnargli monili in oro

Cronaca Gaeta

GAETA – Sono in corso mirate indagini dei carabinieri della compagnia di Formia per risalire all’identità di un truffatore che questa mattina si è impossessato di diversi monili in oro appartenenti ad un’anziana. L’uomo di mezza età, secondo quanto raccontato dalla donna ai militari, si sarebbe presentato nel quartiere di Sant’Erasmo solo, dopo essersi fatto annunciare dalla “solita” telefonata di un finto parente. Questa volta però invece dei soldi ha richiesto i monili, evidentemente già sapendo che la proprietaria li deteneva in casa. Il capitano David Pirrera ed il tenente Carmine Manzi avevano effettuato lo scorso anno una vasta azione preventiva nelle realtà parrocchiali di Gaeta e nei centri anziani. Ma si tratta purtroppo di colpi diretti a persone in età piuttosto avanzata e dunque piuttosto vulnerabili. Le tecniche sono sempre le stesse. Si chiama preventivamente a casa, camuffando la voce e fingendosi un parente, spesso il nipote, e si richiedono soldi contro la consegna di un pacco. Dall’altra parte però generalmente l’interlocutore non riattacca, cosicché se l’anziano prova a rifare il numero del parente interessato, dall’altra parte della cornetta trova sempre il truffatore che gli conferma la medesima versione dei fatti. Con un tempismo impressionante un “compare” suona il campanello e consegna un pacco di scarso o nullo valore, facendo credere che all’interno ci sia un computer o altra attrezzatura elettronica. Altre volte invece si richiedono soldi da dare ad un fantomatico avvocato per trarre d’impaccio un nipote che ha avuto un incidente. Per questo i carabinieri raccomandano di prestare la massima attenzione e di evitare che gli anziani vulnerabili vengano a contatto con persone sconosciute. Lo scorso anno proprio a Gaeta furono scoperti due pregiudicati con un elenco di 180 potenziali vittime. Una sorta di “lista della spesa”.