Roma-Latina, Michele Forte chiede l’inserimento all’odg del consiglio provinciale

Latina Politica

LATINA – Il consigliere provinciale Michele Forte ha richiesto alla Presidente Eleonora Della Penna la discussione sul “Corridoio Intermodale Roma-Latina” nella programmazione dei lavori del prossimo consiglio della Provincia di Latina. Un argomento che nei giorni scorsi non ha mancato di scatenare polemiche.

Michele Forte
Michele Forte

“Il territorio della provincia di Latina – scrive l’ex presidente del consiglio provinciale – è il più popoloso del Lazio dopo la provincia di Roma e si trova in una situazione di ‘periferia’: non è attraente per nuove attività e nuovi residenti e produce migliaia di pendolari, studenti e lavoratori, che si muovono ogni giorno verso Roma. Oggi assistiamo alla graduale delocalizzazione delle grandi industrie, frutto di una vecchia politica del Mezzogiorno, e alla conseguente perdita di ulteriori posti di lavoro.

La S.S. Pontina, inoltre, rappresenta uno dei tre tratti di strada del nostro Paese più pericolosi e trafficati con un’incidentalità di tre volte superiore rispetto ai correnti standard autostradali, costituendo per i pendolari un vero e proprio pericolo.

La creazione di una grande infrastruttura, come un’autostrada, permetterebbe al nostro territorio di spogliarsi dello status di ‘periferia della Capitale’ e di affievolire il processo di isolamento economico e sociale già in atto, nonché dare sicurezza alle migliaia di pendolari che ogni giorno sono costretti a viaggiare sulla S.S. Pontina.

In questo contesto, il progetto “Corridoio Intermodale Roma-Latina, Collegamento Cisterna-Valmontone” si pone sia come soluzione migliorativa alla sicurezza stradale dell’attuale S.S.Pontina, sia, attraverso il potenziamento del trasporto pubblico con l’intermodalità, a favore dello sviluppo economico e produttivo del quadrante Sud Pontino, fortemente colpito dalla crisi economica e dal processo di deindustrializzazione che sta interessando il settore laziale;
Per tali motivi nel corso degli anni i diversi rappresentanti parlamentari della provincia di Latina hanno sostenuto con tenacia la progettualità.

Per quanto sopra premesso, e CONSIDERATO CHE:
 nel primo programma delle infrastrutture strategiche previste dalla legge obiettivo è stata contemplata la realizzazione del Corridoio intermodale Roma-Latina e il collegamento Cisterna-Valmontone definito grazie ad un accordo di programma, stipulato l’8 novembre 2006, tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la Regione Lazio e l’ANAS;
 il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) con la delibera n. 88 del 2010, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale in data 26 agosto 2011, ha approvato i progetti definitivi sia dell’autostrada Roma (Tor de Cenci)-Latina, sia dell’autostrada Cisterna-Valmontone, nonché i progetti preliminari e definitivi delle altre opere viarie complementari al sistema confermando il finanziamento pari a 468 milioni di euro;
 in data 19 dicembre 2011 è stato pubblicato il bando di gara per l’intero intervento programmato e sono terminate le fasi di prequalifica dei concorrenti;
 il Governatore della Regione Lazio, On. Zingaretti, ha più volte annunciato il via all’espletamento della gara, inizialmente previsto per settembre 2014, poi spostato a febbraio 2015

VISTO CHE:
L’intervento del “Corridoio Intermodale Roma-Latina, Collegamento Cisterna-Valmontone” è stato escluso dalla programmazione delle infrastrutture strategiche varata dal Governo e che il nuovo ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ha voluto restringere a 25 le grandi opere per il Paese per un valore di 70,9 miliardi, con coperture finanziarie pari a 48 miliardi, escludendo il Corridoio intermodale Roma-Latina.

IMPEGNA la Presidente della Provincia di Latina
 Ad attuare tutte le azioni necessarie affinchè il “Corridoio Intermodale Roma–Latina, Collegamento Cisterna-Valmontone” rientri fra le priorità del Governo;
 A farsi portavoce presso tutte le Istituzioni competenti per la pronta esecuzione dei lavori;
 A reperire le risorse necessarie per la messa in sicurezza e il miglioramento dell’assetto viario provinciale, attualmente in condizioni di degrado, nelle more del completamento del “Corridoio Intermodale Roma Latina, Collegamento Cisterna Valmontone”.