Fondi / Approvato schema di convenzione con il Cnr e i Comuni

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FONDI – La Giunta Municipale ha approvato nella giornata di ieri, Giovedì 12 Gennaio, lo schema di convenzione quadro tra i Comuni di Sperlonga, Fondi, Gaeta, Monte San Biagio, Campodimele, Roccamassima e Ventotene e il CNR – Consiglio Nazionale della Ricerca, finalizzato al rilancio del settore economico e produttivo del territorio.
Gli Enti comunali sottoscrittori hanno infatti stimato opportuno intraprendere iniziative dirette alla modernizzazione e allo sviluppo delle imprese locali, nonché a migliorare la competitività dei loro prodotti sui mercati interni ed internazionali oltre che avviare azioni positive volte a promuovere con Istituzioni, Enti ed Organizzazioni economiche, sociali e culturali del Paese e dell’Unione Europea forme di collaborazione nel perseguimento di obiettivi di progresso civile e di sviluppo.

All’approvazione dello schema di convenzione seguirà la sottoscrizione da parte del Sindaco De Meo della convenzione medesima, oltre che la nomina dei rappresentanti del Comune nell’istituendo Comitato di Indirizzo Strategico, cui è demandato il compito di individuare le tematiche generali e i settori tecnologici prioritari sui quali concentrare la collaborazione (ICT, green economy, nanotecnologie, agroalimentare, etc.), e altresì di identificare le azioni da svolgere congiuntamente e di controllarne l’avanzamento. Il Comitato avrà il compito di favorire la collaborazione tra le strutture di ricerca del CNR e le strutture degli Uffici dei Comuni.

Considerato che i Comuni sottoscrittori sono interessati ad avviare nuove collaborazioni e a potenziare quelle già esistenti con enti pubblici e privati che operano nel campo della ricerca per coglierne le preziose ricadute positive sul territorio comunale, si è giunti ad una partnership con il CNR, Ente pubblico nazionale che detiene competenze ampie e diversificate e che ha il compito di promuovere e svolgere attività di ricerca, di diffondere, trasferire e valorizzare nei principali settori di sviluppo del Paese conoscenze e loro applicazioni, in collaborazione con altri enti di ricerca, università, imprese e associazioni.