Minturno / Mercati, più della metà degli operatori non paga da oltre dieci anni

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MINTURNO – Più della metà dei venditori ambulanti dei mercati settimanali di Scauri e di Minturno non paga da oltre dieci anni. È quanto emerge dalla fotografia scattata dall’assessore alle attività produttive Elisa Venturo, dopo un monitoraggio durato quattro mesi. Un lavoro che è stato illustrato stamattina, nel corso di una conferenza stampa, alla quale hanno presenziato anche gli assessori Mimma Nuzzo, Mino Bembo e Daniele Sparagna. L’assessore Venturo ha spiegato che in questi mesi sono state prese regolarmente le presenze degli itineranti.

“Prendere le presenze è un obbligo di legge e verificare il pagamento delle tasse significa far lavorare bene l’ufficio commercio, oltre che un introito per il Comune”, ha spiegato l’assessore.

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Un momento della conferenza stampa

Dai controlli effettuati, oltre al fatto che i due terzi degli ambulanti non paga regolarmente la tassa di occupazione di suolo pubblico, risultano anche 11 operatori assenti da quattro mesi, ovvero che non occupano la postazione assegnata. L’assessore Venturo ha fatto svolgere un censimento su ogni singolo posteggio, che oggi ha una scheda con una precisa cronistoria.

Su 168 operatori (145 non alimentari e 23 alimentari), dunque, più della metà non ha mai pagato le tasse in tutti questi anni, occupando gratuitamente e abusivamente il posteggio al mercato settimanale. Un danno erariale che supera ampiamente i 250mila euro. Si calcola, infatti, che tra i due mercati di Scauri e di Minturno il Comune dovrebbe incassare intorno ai 130mila euro. Di questa somma ne entrano a malapena 40mila euro. Un fatto che era stato già denunciato dal funzionario responsabile Alessio Pimpinella all’allora amministrazione Graziano ma non furono presi provvedimenti.

“Tutti i venditori hanno il dovere di pagare per il posto occupato. Non voglio fare la guerra a nessuno, ma le regole vanno rispettate”, spiega l’assessore Venturo. Regole che in tutti questi anni non sono mai fatte rispettare e per questo il Comune di Minturno è stato preso d’assalto da abusivi e dai soliti furbetti che ne hanno approfittato per non pagare il dovuto.

Le prossime mosse dell’assessorato alle attività produttive sono quelle di lavorare ad una nuova planimetria del mercato di Scauri nel piazzale ex Sieci, con nuove misurazioni e soprattutto le giuste distanze tra i posteggi. Ad oggi, infatti, non esiste un piano di sicurezza, le vie di fuga, addirittura manca lo spazio per far passare un’ambulanza in caso di emergenza. Inoltre, continueranno i controlli a tappeto della polizia municipale, coordinata dal Comandante Mario Vento, e saranno anche installati dei bagni chimici.

Nella conferenza di stamattina, l’assessore Venturo ha spiegato anche la situazione della Fiera di Santa Lucia, in programma per il prossimo 13 dicembre. Anche in questo caso, in passato si verificava l’assalto ai posteggi senza alcuna regola. Da quest’anno, l’amministrazione comunale ha proceduto con un avviso pubblico per regolamentare l’assegnazione. In tutto sono giunte solo 50 domande, su un totale di 120 posti. Ieri pomeriggio l’assessore Venturo ha incontrato gli operatori per l’assegnazione dei posteggi. Si procederà con il pagamento anticipato, dopo di che verrà rilasciata l’autorizzazione.

Ma l’assessore Venturo denuncia che “non esiste un archivio, non c’è documentazione sulle presenze di tutti questi anni”. “A Minturno – aggiunge – erano abituati a venire e piazzarsi dove capitava. Per venire incontro agli ambulanti che non sapevano del bando, i cosiddetti spuntisti sosteranno in zona Pretura. I vigili urbani, dotati di un blocchetto per le ricevute, prenderanno le quote il giorno stesso della fiera”.

Per il futuro, l’amministrazione comunale vuole lavorare per rinverdire la Fiera di Santa Lucia e farla tornare ai fasti di un tempo, con un occhio all’artigianato. Saranno assegnati posteggi con un contratto di dieci anni e le varie bancarelle dovranno sostare non più fino alle 15 come accade oggi ma fino a sera.

Giuseppe Mallozzi