Gaeta / Luminarie natalizie, polemica su affidamento a commissione comunale

Gaeta Politica

GAETA – Il Meetup 5 Stelle di Gaeta punta il dito contro la scelta dell’amministrazione Mitrano di affidare le procedure di assegnazione dell’appalto delle luminarie natalizie ad una commissione comunale, anziché alla Centrale Unica di Committenza.

“Succede a Gaeta – si legge nella nota – che per il servizio di noleggio, installazione, manutenzione e smontaggio delle luminarie natalizie (appalto di € 180.000,00) la scelta dell’aggiudicatario sarà compiuta da una commissione comunale, peraltro composta da personale a tempo determinato, e non dalla Centrale di Committenza.

Difatti, il decreto legislativo 50/2016, artt. 37 e 38 del codice appalti, prevede la costituzione della centrale di committenza come stazione appaltante per la gestione di gare di appalto per conto di più Pubbliche Amministrazioni.

Le soglie di operatività della Centrale di Committenza sono:
fornitura di beni e servizio per un importo da € 40.000,00;
lavori pubblici per un importo da € 150.000,00.

Sotto tali soglie i singoli Comuni possono agire come stazioni appaltanti.

Nel marzo scorzo i Sindaci di Gaeta, Formia e Minturno hanno sottoscritto la convenzione per istituire a livello intercomunale la centrale di committenza (CUC).

La CUC (cabina di regia – come definita dal sindaco di Gaeta – curerà gli adempimenti relativi allo svolgimento della procedura di gara in tutte le sue fasi) è operativa ed ha la qualifica di stazione appaltante per i Comuni di Gaeta, Formia e Minturno. Difatti ha già predisposto gare per lavori pubblici e per la fornitura di beni e servizi per conto dei tre Comuni (determina dirigenziale n. 199 del 01/09/2016 “Gara affidamento servizio di noleggio, installazione, manutenzione e smontaggio delle luminarie natalizie”, e determina dirigenziale n. 212 del 19/09/2016 “Nomina commissione gara noleggio, installazione, manutenzione e smontaggio delle luminarie natalizie”).

Per il rispetto della legge, la determina 199 andava trasmessa alla centrale affinché la facesse propria con un suo atto, mentre la 212 era di competenza esclusiva della centrale e tutti i successivi atti fino alla aggiudicazione provvisoria.

Quindi è palese la violazione della legge e della convenzione stessa per le ragioni di cui sopra e perché l’importo dell’appalto è di € 180.000,00, ben superiore alla soglia dei € 40.000,00 previsti. Pertanto auspichiamo che il responsabile dell’anticorruzione di Gaeta, il segretario generale, voglia provvedere tempestivamente al rispetto delle leggi in materia di appalti, di trasparenza e di anticorruzione, diversamente saremo costretti a presentare un esposto alla Autorità Nazione Anticorruzione (ANAC)”.