Minturno / Crisi idrica, il sindaco Stefanelli diffida di nuovo Acqualatina

Minturno Politica

MINTURNO – A Minturno e in tutte le sue frazioni l’acqua manca quasi ininterrottamente da dieci giorni ed è giusto che i suoi cittadini contribuenti vengano esonerati dal pagamento delle fatture e delle bollette relative al mese di agosto. Acqualatina, poi, rispetti tutte le condizioni e clausole contenute nel contratto di fornitura idrica e rimuova immediatamente tutti i disservizi esistenti sul territorio.

Gerardo Stefanelli
Gerardo Stefanelli

E’ di poche parole il neo sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, del Partito Democratico, in una lapidaria lettera inviata alla segreteria dell’Ato 4 e alla presidente della Provincia di Latina, Eleonora Delle Penna,per denunciare come sia diventata insostenibile, soprattutto sotto il profilo igienico-sanitario, la situazione venutasi a creare per le continue e perduranti interruzioni del flusso idrico.

I cittadini non ce la fanno più e Stefanelli, oltre a chiedere l’immediata ed urgente convocazione della conferenza dei sindaci dei comuni del sud-pontino per concertare il varo di un piano di interventi infrastrutturali sull’intero territorio, teme problemi di ordine pubblico e un colpo letale all’immagine turistica di Minturno che va visto la sua popolazione in questi giorni quadruplicarsi.

Il sindaco Stefanelli, che del consiglio di amministrazione di Acqualatina è stato a lungo componente, critica infine l’operato dell’ente gestore, accusato di non fornire adeguate giustificazioni circa le ripetute e improvvise sospensioni del servizio idrico. Da qui l’ipotesi, oltre ad una moratoria per il pagamento dell’ultima bolletta, di rivolgersi alle “opportune sedi giudiziarie, anche penali”, per tutelare i diritti e gli interessi dei cittadini.

Saverio Forte