Castrocielo / Le Terme di Aquinum tornano a splendere grazie a Comune, Università del Salento e Nestlé Vera

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CASTROCIELO – Oggi 28 maggio, presso il sito archeologico di Aquinum, l’Open Day che consentirà tutti a gli amanti della cultura di ammirare da vicino l’area in cui sorgevano le antiche terme romane di Aquinum. L’evento segna anche l’apertura ufficiale dell’ottava campagna di scavi, condotta dall’Università del Salento con il forte sostegno del Comune di Castrocielo – da anni impegnato nel recupero del complesso – e di Nestlé Vera, per riportare alla luce, restaurare e mettere a disposizione del pubblico i tesori di cui il sito del Frusinate è estremamente ricco.

Dalle 10 del mattino e fino alle 17, cittadini e turisti avranno la possibilità di accedere all’area archeologica e rivivere i fasti dell’importante complesso termale, che da otto anni è oggetto di lavori di recupero finalizzati a valorizzare e rendere pienamente fruibile al pubblico il sito. A disposizione dei visitatori anche un équipe di archeologi e topografi, per illustrare a tutti le meraviglie dell’antica città di Aquinum. A conclusione dell’evento commenteranno i progetti per la nuova campagna di scavi e i risultati raggiunti fino a oggi il Sindaco di Castrocielo, Filippo Materiale, e il professor Giuseppe Ceraudo dell’Università del Salento.

Il recupero dell’area di Aquinum rappresenta un progetto di enorme importanza dal punto di vista culturale e un’opportunità di promozione turistica per il territorio. Un impegno rilevante per le istituzioni locali, al quale da quest’anno fornisce un supporto significativo Nestlé Vera, il brand del Gruppo Sanpellegrino che ha scelto Castrocielo come sede dell’innovativo stabilimento di imbottigliamento dell’acqua proveniente dalla fonte “Naturae”. Un importante progetto industriale concepito per integrarsi al meglio nel territorio, non solo grazie alle ottime performance di sostenibilità ambientale, ma anche attraverso progetti di valorizzazione delle eccellenze di cui l’area di Castrocielo è ricca.

“Contribuire alla creazione di valore per la comunità è per noi un impegno costante – dichiara  Stefano Marini, Direttore Business Unit Italia del Gruppo Sanpellegrino – Oltre a rappresentare un patrimonio culturale di elevato pregio, il complesso termale di Aquinum testimonia anche il profondo legame che questo territorio ha sempre avuto con l’acqua. Siamo quindi orgogliosi di contribuire in modo tangibile al recupero di questo luogo altamente simbolico, perché diventi motore di sviluppo per Castrocielo anche dal punto di vista turistico ed economico, creando un vero circolo virtuoso in grado di generare una crescita reale e condivisa sul territorio”.

“Il Comune di Castrocielo si impegna ormai da anni in questo progetto, che richiede un considerevole impiego di risorse, perché crediamo fermamente nell’impatto positivo che la valorizzazione del sito archeologico potrà avere per il nostro paese e per tutta l’area. – commenta Filippo Materiale, Sindaco di Castrocielo –L’interesse che i cittadini e visitatori mostrano in occasione degli Open Day ci incoraggia a proseguire su questa strada, intrapresa da molto tempo insieme all’Università del Salento. Siamo felici che anche un grande Gruppo come Sanpellegrino, dopo aver scelto di investire su Castrocielo e sulla sua acqua, abbia sposato con entusiasmo questo progetto fornendo un importante contributo a un’iniziativa per noi centrale”.

“Il sito di Aquinum ci ha già svelato in sette anni tesori estremamente preziosi – conclude il professor Giuseppe Ceraudo, dell’Università del Salento –  e speriamo che altri ancora vengano alla luce grazie alla nuova campagna di scavi che sta per iniziare. Giornate come questa, in cui i visitatori hanno l’opportunità di ammirare da vicino le bellezze emerse fino a oggi, ci permettono di far comprendere la rilevanza storico-culturale di questo complesso e l’importanza del lavoro che insieme al Comune di Castrocielo e con il supporto di Nestlè Vera stiamo svolgendo per rendere pienamente fruibile a tutti questo eccezionale patrimonio”.

L’Open Day presso gli scavi di Aquinum è organizzato in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio.