Formia Rifiuti Zero, sciopero dei lavoratori

Attualità Formia Politica

FORMIA – Questa mattina alle ore 5 di fronte ai cancelli della società Formia Rifiuti Zero, sita in via S.M. Cerqueti (ex Enaoli) i lavoratori si sono fermati per attuare lo sciopero indetto dalla Unione Sindacale di Base.

“Nonostante le pressioni effettuate dalla società sui propri dipendenti, al fine di non farli aderire. (abbiamo inviato una nota agli enti istituzionali preposti) – si legge nella nota della Usb – quest’ultimi si sono comunque astenuti dal lavoro, proprio perché le problematiche denunciate in tutti questi mesi e mai prese in considerazione sono gravi, serie e non trascurabili!

Allo sciopero non hanno aderito i lavoratori comunali in appoggio alla FRZ e i lavoratori stagionali. Nonostante lo sciopero in corso e la nostra presenza davanti al cancello, la società ha fatto uscire dal cantiere dei mezzi con agganciato sulla parte posteriore scope e bidoni…. un modo operativo di operare errato, come abbiamo già visto in tante altre occasioni, che mette a rischio l’incolumità dei cittadini in caso di sganciamento dell’attrezzatura!
Abbiamo appurato che la raccolta dei rifiuti di oggi è risultata non differenziata in quanto man mano che rientravano i furgoni, all’interno delle vasche i rifiuti raccolti erano di diversa tipologia (carta, organico,legno, carta argentata, vetro…).

Lo sciopero eseguito è stato snobbato sia dall’amministratore unico Raphael Rossi, non si è visto, e sia dalla Amministrazione Comunale mai pervenuta. Riteniamo tale atteggiamento gravissimo e arrogante verso tutti i lavoratori che oggi hanno incrociato le braccia per chiedere l’applicazione della sicurezza!

Visto tali mancanze, unitariamente ai lavoratori, la scrivente O.S. prosegue la lotta di classe messa in atto e annuncia successivi scioperi, manifestazioni, cortei, ecc.ecc. e quant’altro sarà necessario al fine di rimuovere il prima possibile gli ostacoli che minano i diritti, la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini”.