GAETA – I capigruppo della Minoranza Consiliare di Gaeta (Cicconardi, Costabile, Matarazzo , Narducci e Raimondi) non avrebbero mai pensato di rimpiangere l’ex Presidente Coscione come garante dell’intero Consiglio Comunale, il quale anche di fronte alla grave mancanza di non convocare la Conferenza dei Capigruppo per programmare i lavori Consiliari, aveva almeno la capacità e la buona volontà di telefonare a tutti i Consiglieri di minoranza cercando di trovare una data utile a tutti per svolgere l’Adunanza Pubblica con il massimo numero possibile di Consiglieri.
Invece Pina Rosato, eletta in modo scandaloso ed incomprensibile da soli 9 Consiglieri di maggioranza come un pseudo Presidente di garanzia, ha iniziato in maniera assolutamente negativa la sua esperienza convocando d’urgenza il giorno 27 aprile un Consiglio Comunale per sabato mattino 30 aprile, senza convocare la Conferenza dei Capigruppo e adducendo che gli argomenti da trattare all’ordine del giorno scadono in quella stessa data e che il Sindaco Mitrano poteva solo sabato mattina. Grave anche il fatto che, a differenza del passato, la convocazione non sia arrivata via mail con in allegato le delibere e gli atti del Consiglio stesso. In data 28 aprile al mattino i Consiglieri di minoranza si sono recati in Comune per cercare di ritirare le proposte di delibera che non c’erano. Poi nel pomeriggio sono arrivate ma prive del Parere obbligatorio dei Revisori dei Conti, mentre sulle delibere stesse vi era scritto “acquisito il Parere dei Revisori dei Conti”: una farsa drammatica perché la Rosato non sa neppure cosa sta firmando. E quando le è stata proposta la possibilità di aprire il Consiglio Comunale il sabato mattina per poi proseguire la discussione in data da destinarsi (ma entro la settimana successiva) la Rosato ha detto no “perché il Sindaco non può”!
E’ del tutto evidente che Pina Rosato è il Presidente di Garanzia del Sindaco Mitrano e che è parte integrante della Maggioranza. Farebbe decisamente più bella figura ad ammettere questo Patto Politico di alleanza con il Sindaco invece di usare la menzogna e la maschera del populismo, pubblicando addirittura una patetica lettera ai cittadini in cui spiega il motivo della sua scelta: “ Me lo ha chiesto il Sindaco”!
Altra considerazione: se i punti all’ordine del giorno erano così importanti e “sotto scadenza” perché non si sono portati nel Consiglio Comunale del 22 aprile (ossia appena una settimana fa)? Infine, vi è l’amara ma obiettiva constatazione che il Dott. Mitrano fa il Sindaco di Gaeta a part-part-part-part time, dovendo dedicare una grande quantità di ore giornaliere al suo lavoro in qualità di Dirigente al Settore Economico-Finanziario al Comune di Fondi che in queste settimane sta predisponendo sia il Bilancio Previsionale 2016 che il Consuntivo 2015. Ecco perché può solo sabato mattina!
Quanto esposto sono ragioni più che sufficienti per far prendere la decisione all’intera minoranza di disertare il Consiglio di sabato 30, di fronte alla costante e scientifica violazione di tutti i diritti democratici, e di mandare un messaggio chiaro al Sindaco Mitrano, al Presidente Rosato e a tutti i Consiglieri di Maggioranza che l’Opposizione nei prossimi mesi si farà in maniera molto più dura e senza sconti, facendo intervenire anche altri Organi preposti alla corretta conduzione della macchina politico-amministrativa.
Salvatore Cicconardi, Marina Costabile, Giuseppe Matarazzo, Augusto Narducci, Antonio Raimondi
