ITRI – Domani sera, dalle ore 17.00 alle ore 19.00 si svolgerà il secondo primo venerdì del mese, durante il giubileo della misericordia. Questo è il programma della serata: ore 17.00 confessioni; ore 17.30 santo rosario meditato; ore 18.00 santa messa con catechesi sulle opere di misericordia corporale.
Rimane comunque confermata la celebrazione della messa mattutina delle ore 7.30, particolarmente utile per chi deve andare a lavorare, aprire i negozi e accogliere i bambini a scuola, come fanno le Suore Opus Mariae Reginae, che ogni giorno prendono parte alla messa mattutina al convento dei passionisti, celebrata da padre Cherubino; mentre padre Antonio Rungi assicura la celebrazione eucaristica quotidiana mattina alle ore 7.00 alla Casa generalizia delle Suore Opus Mariae Reginae, in località 25 Ponti.
A curare questa formazione spirituale dei fedeli che fanno riferimento ai padri passionisti di Itri è padre Antonio Rungi, vice-superiore dell’unica comunità passionista operante a Itri e al Santuario della Civita, con padre Cherubino De Feo. Questa iniziativa voluta fortemente dalla comunità passionista di Itri è stata accolta positivamente. Già nel primo venerdì del mese di marzo si è registrata una buona partecipazione dei fedeli alla celebrazione della messa e anche alla Via Crucis.
Con il cambiamento dell’orario e con la messa alle ore 18.00, domani, si confida in una maggiore e più consistente partecipazione alla celebrazione del sacramento della penitenza, particolarmente importante nel periodo di Pasqua per assolvere al precetto pasquale e in questo anno giubilare per ottenere le indulgenze plenarie; alla preghiera del santo rosario, che è il cuore della spiritualità popolare e che si recita prima della santa messa in preparazione alla celebrazione eucaristica.
Intanto tutto è pronto per il primo pellegrinaggio a San Gabriele dell’Addolorata del gruppo dei devoti del Santo che saranno accompagnati, dai padri Antonio, Cherubino e Mario, nel luogo dove visse e morì san Gabriele dell’Addolorata, all’Isola del Gran Sasso, sabato 9 aprile 2016, con partenza alle ore 7.00 da Piazza dell’Incoronazione e arrivo a Itri alle ore 19.00. Qui si terrà la visita del Santuario di San Gabriele e si parteciperà al giubileo che il gruppo svolgerà proprio in questo luogo di preghiera, dedicato al santo patrono principale dell’Abruzzo e compatrono della gioventù italiana.
Il pullman di 55 posti è stato riempito da tempo. Molte altre richieste di partecipazione sono arrivate negli ultimi giorni. E i padri passionisti stanno valutando l’ipotesi di un successivo pellegrinaggio a San Gabriele dell’Addolorata nel mese di maggio per soddisfare tutte le richieste arrivate, dopo l’istituzione della festa in onore del santo e la benedizione della nuova statua di San Gabriele, acquistata completamente con le offerte dei fedeli. Statua che ora è stata sistemata alla venerazione dei fedeli nella cappella laterale, dedicata a San Paolo della Croce, fondatore dei Passionisti e quindi dello stesso Gabriele dell’Addolorata. Padre e figlio spirituale, insieme, entrambi santi, posti alla venerazione dei fedeli nella Chiesa dei Passionisti.
Per il pellegrinaggio a San Gabriele dell’Addolorata verrà predisposto un opuscolo con il programma, le preghiere e le norme per l’acquisto delle sante indulgenze nell’anno giubilare. Il santuario di San Gabriele è stato indicato dal Vescovo di Teramo, monsignor Michele Seccia, come porta giubilare. E quindi si possono lucrare le indulgenze plenarie, come in altre parte d’Italia e del mondo, ove è stato aperta la porta santa giubilare.
