Formia / Locale No Slot? arriva l’adesivo della consulta diocesana

Attualità Formia

FORMIA – Il gioco d’azzardo è una piaga pericolosissima che ha spinto, da oltre un anno, la Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali dell’Arcidiocesi di Gaeta a compiere un percorso nel territorio del sud-pontino, attraverso incontri con i sindaci, la proposta di corsi formativi nelle scuole, un convegno inter-cittadino ed infine la “Tenda del buon gioco. No slot”. In particolare, quest’ultima iniziativa consisteva nell’andare presso le piazze principali di varie città per incontrare direttamente le persone e comunicare i rischi dovuti al gioco d’azzardo, proponendo una cultura alternativa a favore del buon gioco che crea relazioni, serenità e sano divertimento.
Al percorso precedente si aggiunge ora una nuova iniziativa: lo Slot Mob contro il gioco d’azzardo il 13 marzo 2016 alle ore 10 in piazza Vittoria a Formia, con la collaborazione e il coinvolgimento del Comune di Formia e della Rete Nazionale Slot Mob,
Interverranno il Sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, la delegata alla legalità del Comune di Formia Patrizia Menanno, il musicista Ambrogio Sparagna, i giornalisti Antonio Maria Mira e Carlo Cefaloni rispettivamente di Avvenire e di Città Nuova, la Rete Slot Mob di Roma e Teramo, il Gruppo Folcloristico e i Giullari della Gioia di Fondi, oltre alle Aggregazioni Laicali dell’Arcidiocesi di Gaeta.

La piazza si trasformerà in una comunità civile responsabile che vuole alzare il grido per richiedere una nuova legge quadro nazionale sul gioco d’azzardo affinché lo Stato recuperi la gestione delle attività di gioco d’azzardo; una legge che realmente impedisca l’accesso ai giochi d’azzardo da parte dei minori, che precluda l’apertura di nuove sale gioco, vieti i messaggi pubblicitari, dia ai Comuni la facoltà di decidere la distribuzione e la collocazione delle sale gioco e delle slot machine nei territori, definendo le distanze dai punti sensibili e stabilendo l’orario di apertura e di chiusura.

A conclusione di questo momento e nei giorni successivi, si provvederà a visitare e a “marcare”, attraverso un adesivo a firma della CDAL e del Comune di Formia, gli esercizi commerciali che non hanno slot machine e non vendono Gratta e Vinci, Lotto e Superenalotto e in generale biglietti mangiasoldi. Gli esercizi commerciali identificati nell’area di Formia centro, saranno: Arte in Pasticceria di Eskhara D’Acunto in via Rubino; Bar Tallerini e Bar Trieste in via Vitruvio; Gran Caffè Marconi in piazza S. Teresa; Bar Pasticceria Vezza in via Lavanga; Bar Pasticceria Susette in piazza S. Erasmo; Bar Maurice, Bar Gelateria Onda Blu e Bar Mexico in via Emanuele Filiberto; Caffetteria Hormiae in piazza Risorgimento; Bar Troiano in via Ferrucci; La Caffetteria in via XXIV Maggio; Yacht Caffè in via Mamurra; Bar Smeraldo sul lungomare di Vindicio; Bar Remix e Oliver Bar in via Spaventola.

La lista non vuole essere esauriente e a tal fine si invitano gli esercenti non menzionati e conformi ai criteri adottati di comunicare alla CDAL di Gaeta (e-mail cdalgaeta@libero.it) che anche i loro esercizi commerciali non inducono al disagio da gioco d’azzardo.

La CDAL si impegnerà ad aggiornare la lista e a monitorare i suddetti esercizi commerciali per verificare che siano sempre locali senza slot machine, Gratta e Vinci, Lotto e Superenalotto e in generale senza macchinette e biglietti mangiasoldi.