GAETA – E’ nato questa sera il comitato popolare di controllo sui lavori pubblici. Nel corso di una partecipata assemblea tenutasi nella sede del circolo prc Gaeta, il comitato “No parcheggio Villa delle Sirene” ha deciso di ampliare l’oggetto delle sue attenzioni.
Una scelta definita dal presidente Antonio Luigi Ciano quasi “naturale” poiché il comitato sta ricevendo continue segnalazioni in merito a piste ciclabili, rotonde, trasformazione di marciapiedi “a macchia di leopardo” e tante altre opere pubbliche che a giudizio dei cittadini contengono tante criticità se non, come nel caso di Villa delle Sirene, stravolgono la situazione esistente.
Le nuova dimensione della piazza, l’assetto della strada antistante il palazzo (cosiddetto “Casermone”), lo stravolgimento della conformazione della piazza, configurano il progetto come un vero e proprio restyling, cioè un cambiamento di stile ad uno squarcio urbano classificato come area paesistica vincolata e, dunque, secondo il comitato, non soggetta per legge a cambiamenti architettonici.
Gli abitanti, alcuni dei quali presenti alla riunione, si aspettavano insomma un restauro più modesto e meno invasivo.
L’assemblea non condivide il tipo di intervento che si sta facendo ed il comitato è disposto a dare battaglia se l’amministrazione comunale non fermerà il progetto e non si tornerà in consiglio comunale come già fatto in passato. Poichè, al contrario di quanto aveva promesso il sindaco Mitrano dopo la marcia indietro sulla realizzazione del mega parcheggio multipiano, nessuno è stato consultato. Come nessuno è in possesso del progetto firmato dall’ingegnere Magliozzi. 
Mentre la gara d’appalto (per una base d’asta di circa 600.000 euro) è in corso (la prima seduta si è tenuta il 23 febbraio 2016), è stato reso noto solo qualche schizzo sui social network.
Un comportamento antidemocratico a cui il comitato intende reagire chiedendo il ritiro del bando. All’assemblea erano presenti diversi esponenti del partito di rifondazione comunista, movimento cinque stelle e movimento progressista, in particolare il segretario prc Benedetto Crocco e la responsabile del meetup del m5s Laura Vallucci.
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