Centrale Nucleare del Garigliano

Centrale Nucleare del Garigliano, nessuna scoria radioattiva nei terreni circostanti

Attualità Castelforte Santi Cosma e Damiano

CELLOLE – Nessuna scoria radioattiva nei terreni circostanti la Centrale Nucleare del Garigliano. Lo dichiara a gran voce il sindaco del Comune di Cellole Aldo Izzo, che mette a tacere le voci allarmiste che si sono diffuse nei giorni scorsi. “Le voci che sono state divulgate sono assolutamente diffamatorie e rese di dominio pubblico da parte di chi non vuole bene alla nostra terra”, spiega il primo cittadino.

“L’assenza di scorie radioattive nei terreni – prosegue Izzo – la posso assicurare con cognizione di causa visto che abbiamo ricevuto già da tempo la relazione dell’Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, secondo cui, a seguito di controlli specifici effettuati nel terreno, non risultano anomalie dall’analisi comparativa fra i risultati delle misure effettuate nell’indagine ed i valori di riferimento a livello nazionale o internazionale”.

“Dalla relazione degli esperti – aggiunge il sindaco di Cellole – emerge che la variabilità dei valori rilevati nell’indagine rientra nell’ambito di quella riscontrabile su scala regionale nonché nazionale e non si evidenziano situazioni di rilevanza radiologica. I campionamenti effettuati nel terreno si sono svolti dal giugno 2013 al gennaio 2014 e sono stati effettuati dal personale del Dipartimento nucleare, rischio tecnologico e industriale dell’Ispra, con la partecipazione del personale dell’Arpa Campania e dell’Arpa Lazio che, a seconda della competenza territoriale, ha acquisito una propria aliquota di campioni da sottoporre a misure”.

Recentemente, i membri del Movimento 5 Stelle che fanno parte della Commissione d’Inchiesta sui Rifiuti alla Camera hanno richiesto l’accesso agli atti per comprendere le ragioni dell’inquinamento delle acque che riguardano il Comune di Sessa Aurunca in riferimento alla Centrale Nucleare del Garigliano. Un’altra situazione sulla quale fare ancora chiarezza.