Minturno / 75 anni di presenza per i padri Missionari del Sacro Cuore

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MINTURNO – Sono esattamente 75 anni, il prossimo 8 dicembre 2015, che i padri Missionari del Sacro Cuore, fondati da padre Chevalier, sono presenti nell’Arcidiocesi di Gaeta, con la loro casa a Marina di Minturno, dedicata alla Madonna “Nostra Regina del Sacro Cuore”.

Per la fausta ricorrenza, i sacerdoti missionari del Sacro Cruore, attualmente presenti nella Casa Religiosa di Marina di Minturno, tra cui padre Adeodato Carollo, esorcista ufficiale dell’Arcidiocesi di Gaeta, hanno predisposto un articolato programma di celebrazioni per ricordare, giustamrente, questo evento per la città di Minturno e per l’Arcidiocesi di Gaeta.

Per la solennità dell’Immacolata Concezione del prossimo 8 dicembre 2015, in coincidenza con l’apertura dell’Anno santo della Misericordia, indetto da Papa Francesco, per tutta la Chiesa, i Padri Missionari del Sacro Cuore di Marina di Minturno invitano tutti i fedeli ad unirsi a loro, nella preghiera, per rendere lode a Dio per questo straordinario evento e che si ricollega al periodo della seconda guerra mondiale, quando i padri iniziarono la loro presenza e la loro missione a Marina di Minturno, con l’essere vicino alle popolazioni afflitte da tante emergenze in quel periodo di guerra.

Per il giorno dell’Immacolata sono previste due solenni celebrazioni, alle ore 8,00 e alle ore 17,30, entrambi presiedute dal novello sacerdote dei Missionari del Sacro Cuore, padre Roberto Ante, originario di Oleggio (Novara) che, dopo tanti anni, viene a rinforzare il gruppo, molto limitato dei padri Missionari del Sacro Cuore che operano in Italia.

La santa messa delle ore 17.30 sarà celebrata in suffragio di tutti i giovani, vittime della strada. Come è prassi, ogni mese, sono tantissimi i giovani, insieme ai genitori dei ragazzi morti per incidenti stradali, che prendono parte alla celebrazione eucaristica e pregano per chi ha perso la vita prematuramente. Un motivo in più per attirare intorno alla struttura dei padri Missionari del sacro Cuore, situata a pochi metri dal lungomare di Minturno, i fedeli della zona, molto popolata durante il periodo estivo, con un afflusso di turisti da ogni parte d’Italia.

La Congregazione religiosa dei Missionari del Sacro Cuore di Gesù, è stata fondata l’8 dicembre del 1854, in Francia, a Issoudun in diocesi di Bourges, da un giovane sacerdote: il P. Jules Chevalier (1824-1907). Egli, ancora seminarista, era stato colpito dalla accurata spiegazione data da un professore di teologia sulla devozione al Cuore di Gesù. Fortemente preso da questa devozione, si sentì chiamato a dar vita ad una Associazione di sacerdoti che diffondessero nella Francia, che era ancora sotto l’influsso sconsacrante della rivoluzione, la devozione del Cuore di Gesù, ritenendola efficace “rimedio ai mali moderni” Presto, però, l’idea dell’Associazione fu cambiata da lui, ormai vice parroco a Issoudun, nella intenzione di fondare una Congregazione Religiosa, composta da Sacerdoti e Fratelli Laici , aperta a tutto il mondo e non soltanto alla Francia. L’opera ebbe il suo inizio l’8 dicembre 1854, solennità dell’Immacolata Concezione, esattamente 161 anni fa, quando, dopo una novena, egli ebbe un segno evidente del consenso del Signore per la sua opera futura. Il carisma della Congregazione ha, dunque, come centro, la devozione al Cuore di Gesù, riconosciuta come forza ispirata dall’alto, capace di riportare le anime a Cristo. In stretto rapporto a questa devozione cristocentrica, il P. Chevalier volle che si onorasse Maria Santissima con il nuovo titolo di “Nostra Signora del Sacro Cuore”, allo scopo di mettere in evidenza lo stretto legame spirituale e teologico di Maria con il Cuore di suo Figlio.

Il carisma dei Missionari del S. Cuore, seguendo le necessità dei tempi, ha avuto ed ha delle attualizzazioni nelle attività pastorali, in particolare nel campo sociale e missionario, specialmente all’estero. Qui, infatti, si sono diffusi, a partire dal 1881, padre Chevalier accettò la missione in Melanesia e Micronesia, offertagli dalla Santa Sede Sede. I Missionari del Sacro Cuore, in pochi anni, divennero il perno principale delle missioni estere in varie nazioni extra-europee, soprattutto in Papua Nuova Guinea, dove furono i primi ad arrivare nel 1885, grazie anche all’opera di monsignor Enrico Verjus, che giunse nella “Grande Terra”.

Due avvenimenti importanti: i 161 anni di fondazione della Congregazione dei Sacri Cruori e i 75 anni di presenza di questi religiosi a Marina di Minturno e nell’Arcidiocesi di Gaeta.