GAETA – Sulla vicenda dell’esproprio milionario corrisposto dal comune di Gaeta ai proprietari originari ed ora richiesto indietro alle cooperative che hanno usufruito dei terreni (Edilizia economica e popolare zona “Il Colle”), arriva ora la proposta di restituzione di una parte delle particelle. “In conseguenza dell’interrogazione del Consigliere Matarazzo nel consiglio comunale del 23 ottobre e disponibilità dichiarata dell’Assessore ad approfondire la vicenda del pagamento degli espropri da parte dei 35 cittadini come citato in articoli di stampa (e su temporeale.info) – spiega Libero Mancini, presidente Acli Gaeta – ho presentato istanza per revocare la assegnazione di una particella data alla cooperativa ed adiacente all’area Comunale espropriata in Via Larici ed ottenere:
Forte riduzione del debito da parte dei soci delle cooperative delle ACLI;
PROGETTAZIONE DI VERDE ATTREZZATO SU INIZIATIVA DELLE COOP STESSE COME PREVISTO DALLA LEGGE DI STABILITA’ 2015 che prevede Fondi per la sistemazione delle AREE COMUNALI E PRIVATE DEGRADATE come quella di Via Larici ove esiste una SCUOLA SENZA PARCHEGGIO FRUIBILE E CAOS NELLE ORE DI INGRESSO-USCITA BAMBINI (costretti ad occupare la sede stradale)”. In particolare Mancini Segnala nella zona: VERDE PUBBLICO ABBANDONATO senza nessun spazio per ANZIANI E BAMBINI; CASE ATER bisognosa di spazi liberi;
CHIESA S.STEFANO priva di spazi per attività ludiche e sociali tipo ORATORIO etc.
“Come ACLI – conclude Mancini – il motto è ESAMINIAMO IL PASSATO -COSTRUIAMO IL FUTURO con regole chiare e condivise di azioni amministrative nell’interesse dei CITTADINI”
