Minturno / Bilancio, la maggioranza non si presenta in consiglio: è finita per l’amministrazione Graziano

MINTURNO – “La maggioranza prende atto delle dimissioni irrevocabili del sindaco Paolo Graziano e quindi ritiene inutile approvare il bilancio di previsione”. Poche parole quelle pronunciate dal presidente del consiglio comunale Gianni Izzo in un’aula del consiglio comunale alla quale erano presenti soltanto altri cinque consiglieri: Maurizio Faticoni, unico della maggioranza insieme a Izzo, e l’opposizione consiliare formata da Mimma Nuzzo, Gerardo Stefanelli, Mimma Nuzzo, Raffaele Chianese e Pino Russo (assente Giuseppe Tomao per un piccolo intervento chirurgico).

Le parole di Izzo sono state accompagnate dagli applausi di scherno del pubblico, mai così numeroso in un’assise civica, e da qualche grido “Vergogna”.

E’ questo l’epilogo, triste, della terza amministrazione Graziano. Confermate, dunque, tutte le indiscrezioni che Temporeale.info ha pubblicato durante il pomeriggio. Una giornata che si è aperta, come già detto nel precedente articolo, con una accesa riunione in Comune, durante la quale è emersa ancora di più la spaccatura all’interno della maggioranza, culminata anche con la proposta delle dimissioni di massa che però non si sono verificate.

Dalle parole del presidente Izzo si evince che non verrà convocato un nuovo consiglio comunale, così come si vociferava. Insomma, è finita, “game over” come recitava lo striscione lasciato dai militanti di Sovranità-Prima gli italiani allo scorso consiglio comunale.

Ora si dovrà attendere l’ultimo giorno delle dimissioni, ovvero il 31 agosto, quando perverrà al Prefetto di Latina, Pierluigi Faloni, la notizia della decisione definitiva del sindaco Graziano e quindi la nomina di un commissario prefettizio che tornerà, a distanza di tre anni, al Comune di Minturno.
Giuseppe Mallozzi

Share