Scauri

Minturno / Manifestazione con cartelli e barche contro l’impianto di mitilicoltura a Scauri

Attualità Minturno

MINTURNO – Hanno detto il loro No all’impianto di mitilicoltura a Monte d’oro di Scauri con un comunicato stampa, ora lo ribadiranno con una vera e propria discesa in campo. Una manifestazione organizzata dal Gruppo “Scauresi Scauresi” insieme a “Comitato Dragut”, “Fuori la Voce”, “No Ant”, ” R.E.E.s.- Rare Earth Elements – Terre Rare”, Minturno in movimento” e Associazione Il Levante di Monte D’Argento, che si svolgerà lunedì 27 luglio presso la scogliera di Scauri, dalle ore 17 alle ore 18, prima del consiglio comunale durante il quale sarà in discussione proprio questo argomento.

Secco no non solo all’impianto di Scauri ma su qualsiasi area dello specchio acqueo del Comune di Minturno. “Invitiamo tutti i partecipanti a munirsi di un foglio da disegno su cui scrivere solo e soltanto, ripetiamo solo e solntano, la parola NO! Altre scritte non saranno tollerate e ammesse”, spiegano gli organizzatori.

Il programma prevede alle ore 17 il raduno nei pressi della Scogliera e partenza su barche, pedalò o altri natanti verso la zona antistante la Grotta Azzurra. Lì saranno esposti uno striscione i cartelli. In caso di mare grosso, la manifestazione si svolgerà solo sulla Scogliera. Alle ore 17.30 ritorno alla scogliera e sfilata su di essa sempre con lo striscione ed i cartelli. Alle ore 18 partenza, ognuno con i propri mezzi, verso Minturno e ritrovo presso Piazza Portanova.

“Lì in ordine – spiegano gli organizzatori – ci dirigeremo verso il Municipio dove assisteremo, sempre esponendo lo striscione ed i nostri cartelli, col dovuto rispetto ed in silenzio, ripetiamo col dovuto rispetto e in silenzio, al Consiglio Comunale dove verrà dibattuta la richiesta della realizzazione di un impianto di miticoltura sul nostro mare.

Sappiamo che l’Amministrazione è contraria, ma nella delibera N° 212 del 23 luglio 2105 non vediamo un rifiuto verso qualsiasi parte del nostro mare. Vediamo un no solo verso la zona ipotizzata dal richiedente e cioè zona Monte D’oro. Noi invece siamo contrari a qualsiasi zona. Contrari perché il nostro mare parte da Gianola fino alla Foce del Garigliano”.