Si cercano soluzioni e lo Stato è pronto a dare un nuovo importante bonus, questa volta riguardante solo il mondo delle donne.
Per aiutare le persone in difficoltà di ogni genere e stato sociale il Governo ha finanziato negli ultimi tempi un’incredibile di bonus, aiuti non indifferenti con l’obiettivo di risanare i problemi di una gran fetta della popolazione italiana e lo Stato prova a venire incontro specialmente al genere femminile, e quindi alle lavoratrici donne. Alcuni cambiamenti rischiano davvero di rivoluzionare tutto.

Da che mondo è mondo purtroppo c’è sempre stata una disparità dal punto di vista lavorativo tra uomini e donne. Quest’ultimo genere ha sempre dovuto fare i conti con problemi del genere, le donne soprattutto pre e post gravidanza ‘creano problemi’ secondo alcuni ed urge cosi trovare una soluzione. E una delle soluzioni è senza dubbio il bonus Donne, un importante contributo per dare una mano al nostro paese.
Per bonus donne si intende un esonero del versamento del 100 % dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, per un periodo massimo di 24 mesi. Tutto ciò riguarda le assunzioni a tempo indeterminato, effettuate entro il 31 Dicembre 2025, di donne lavoratrici svantaggiate. Una misura volta a convincere i datori di lavoro e aiutare nell’assumere donne piuttosto che uomini, mediante questa sorta di sgravi fiscali.
Bonus donne, come fare la domanda e le date di scadenze: ecco tutti i dettagli
Andiamo a vedere nello specifico quali sono le condizioni e come aderire a questo particolare bonus, un bonus che cerca di aiutare le donne lavoratrici svantaggiate. I datori di lavoro hanno la possibilità di avere un esonero pari al 100 % dei contributi previdenziali, nel limite di 650 euro su base mensile per ogni lavoratrice. Insomma un aiuto non indifferente e che sicuramente incrementa la volontà di portare all’assunzione di lavoratrici donne.

Ovviamente questi esoneri dal punto di vista economico sono riconosciuti a tutti i datori di lavoro privati e bisogna però rispettare una data ben precisa. Il datore di lavoro deve effettuare la domanda per avere questo molto interessante ausilio entro il 31 Dicembre 2025. Le donne che possono ricevere questo contributo devono:
- esser prive di un impiego retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti
- risultino prive di un impiego retribuito da almeno 6 mesi e risultino residenti nella Zona Economica speciale per il Mezzogiorno
- siano svantaggiate in quanto lavorino in un settore che veda un’accentua disparità occupazionale di genere.





