Tragedia nel mondo del cinema, muore a soli 23 anni l’attrice internazionale

Una fine drammatica, in una età davvero giovane: una attrice ci lascia ad appena 23 anni, sconforto e tristezza tra i fan

Quando muore un personaggio importante del mondo dello spettacolo, la cosa fa sempre sensazione. Ancor di più se, come a volte purtroppo accade, il personaggio in questione era davvero molto giovane.

Funerale
Tragedia nel mondo del cinema, muore a soli 23 anni l’attrice internazionale – Temporeale.info (fonte: © ANSA)

Impossibile in questi casi non immedesimarsi pienamente nel dramma vissuto da amici e familiari della persona scomparsa, nonché nella persona stessa, specialmente se questa ha più o meno la nostra età. Qualche giorno fa, una attrice 23enne, volto piuttosto lanciato nel mondo televisivo e cinematografico, ci ha lasciato, generando grande commozione tra i fan che la seguivano con affetto. Una tragedia difficile da spiegare.

Addio a Isabelle Tate, attrice della serie ‘9-1-1: Nashville”: svelate le cause della morte, è terribile

A lasciarci è stata Isabelle Tate, che aveva ottenuto un ruolo in 9-1-1: Nashville, secondo spin off della celebre serie 9-1-1. La serie è stata trasmessa in anteprima il 9 ottobre, quindi poche settimane fa.

Isabelle Tate
Addio a Isabelle Tate, attrice della serie ‘9-1-1: Nashville”: svelate le cause della morte, è terribile – Temporeale.info (foto da Instagram)

La 23enne aveva coltivato da sempre il sogno di recitare, ma aveva dovuto accantonarlo, almeno in parte, per motivi di salute. Infatti, come aveva raccontato lei stessa nel 2022, soffriva del morbo di Charcot-Marie-Tooth. Una diagnosi che aveva ricevuto sin dall’età di 13 anni e che riguarda una particolare patologia molto rara, una malattia neuromuscolare progressiva che l’aveva costretta in sedia a rotelle. Il morbo, nello specifico, colpisce i muscoli delle gambe, indebolendoli, arrivando a influire anche su organi interni come polmoni e cuore.

Isabelle, nel frattempo, si era laureata in Economia Aziendale presso la Middle Tennessee State University. Ricevendo quindi la chiamata per un ruolo che, nonostante le sue condizioni di salute, era l’ideale per permettere di riprendere a recitare. Purtroppo, dopo aver realizzato il suo sogno, aveva visto aggravarsi il suo stato, fino alla tragica scomparsa.

La sua famiglia, nel necrologio, ha richiesto di ricevere, per il suo funerale, non mazzi di fiori, ma donazioni alla Charcot-Marie-Tooth Association (CMTA), che supporta persone con disturbi simili, per permettere lo sviluppo della ricerca e migliorare il più possibile, in futuro, le condizioni di chi venga colto da questa malattia rara e ancora non perfettamente conosciuta. In questi giorni, intanto, sui social sono stati tanti i tributi a Isabelle, andata via davvero troppo presto.

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