Alcuni automobilisti hanno escogitato trucchi davvero bizzarri per sfuggire alle telecamere delle zone ZTL. Attenzione ad imitarli. Oltre a una multa rischiate anche una denuncia
Cominciamo dalla definizione. Sapete cos’è una Zona ZTL ? Essenzialmente è un’area urbana in cui l’accesso e la circolazione è limitata in ore prestabilite e a particolari categorie di veicoli e utenti.

Le aree soggette ZTL (o Zone a Traffico Limitato) vengono scelte dai Comuni. Si tratta generalmente di vie ubicate a ridosso dei centri storici o di altri luoghi particolarmente sensibili dal punto di vista ambientale e del traffico. L’accesso alla ZTL avviene attraverso specifici varchi video sorvegliati. Possono accedervi, tramite permesso, i residenti domiciliati nelle aree soggette a limitazione del traffico e altri utenti che ne fanno richiesta in modo temporaneo o permanente. Ottenere il permesso per una ZTL ha un costo che varia a seconda del Comune.
Va da sé che chi accede a una ZTL senza il permesso può essere multato. La sanzione differisce in base alle specifiche normative locali. Solitamente la multa varia da 80 a 335 euro con una possibile riduzione dell’importo se lo stesso viene pagato entro 5 giorni dalla notifica. Le multe comminate per accesso non consentito alle ZTL sono tra le sanzioni più diffuse in Italia tra le violazioni al Codice della Strada. Multe che si prova ad evitare anche ricorrendo a mezzi illeciti.
ZTL, i trucchi per evitare le multe: non imitateli
E’ quanto avvenuto nelle ZTL di Roma. Come riporta il Corriere della Sera, i vigili urbani della Capitale si sono imbattuti in escamotage davvero paradossali adottati da automobilisti che hanno escogitato trucchi sempre più ingegnosi per transitare laddove non era permesso. Recentissimo il caso di una donna che, a bordo di una Peugeot, ha oscurato parte della targa con lo scotch. Superate le telecamere, si è fermata per rimuovere il tutto, una scena che non è sfuggita ai vigili che l’hanno multato oltre a formulare una denuncia per truffa e occultamento di targa.

Ancor più ingegnoso è stato un automobilista che, al posto del nastro adesivo, ha utilizzato una serie di gratta e vinci incollati per non far inquadrare la targa ai varchi. C’è anche chi è entrato nelle ZTL del centro storico di Roma con due auto di lusso (una Ferrari California e una Bentley Continental) entrambe false e munite di targhe appartenente ad altri veicoli. Con il rischio di provocare incidenti, c’è anche chi ha oltrepassato i varchi contromano o di retromarcia.
Infine, tra i furbetti delle ZTL ci sono anche coloro che guidano i furgoni per le consegne e altri mezzi da lavoro. Cosa fanno costoro ? Semplicemente transitano sotto le telecamere con i portelloni laterali o posteriori aperti o spalancati all’istante per coprire la targa. Episodi che continuano a succedere ogni giorno frequentemente mentre le multe fioccano e le denunce penali diventano inevitabili.