Un errore che facciamo tutti i giorni: 10 alimenti che non vanno messi in frigorifero

Lo spreco alimentare domestico si può evitare, attuando poche e semplice regole sulla conservazione degli alimenti. Ad esempio, questi non metteteli assolutamente in frigorifero

E’ un’abitudine tipica dei nostri tempi, lo spreco alimentare che risulta piuttosto radicato anche in Italia. Lo confermano ulteriormente i dati dell’annuale Rapporto Internazionale Waste Watcher 2024.

una mela cartone animato congelata con cartello stop
Un errore che facciamo tutti i giorni: 10 alimenti che non vanno messi in frigorifero – temporeale.info

Stando a questo report, nel 2024, lo spreco dei prodotti alimentari in Italia è aumentato notevolmente con una crescita stimata del 45%. Di fatto, in media ogni settimana finiscono nella spazzatura 683,3 grammi di cibo pro capite con, ai primi posti, la frutta fresca, le verdure, il pane e le insalate. Una quantità elevatissima che è possibile limitare attuando poche e semplice regole di conservazione degli alimenti che permettono agli stessi di mantenere più a lungo gusto e proprietà nutritive.

Spesso non ci si fa caso ma basta che un alimento venga tenuto erroneamente in freezer o in frigorifero per compromettere del tutto l’integrità con le conseguenze che potete immaginare. In casi simili, infatti, non resta che buttarli vanificando totalmente l’acquisto effettuato. Un doppio spreco, quindi, sia di soldi che di cibo.

Gli alimenti che non vanno mai tenuti in frigorifero, eccone alcuni

A proposito di verdure e frutta non vanno mai lasciati in frigorifero i pomodori e le banane. Per entrambi, le temperature più basse comportano un’interruzione del processo di maturazione che si traduce in una perdita di sapore. Le banane, in particolare, possono diventare nere. Si può provare comunque a metterle in frigo solo quando sono molte mature per provare a conservarle qualche giorno in più.

pomodori in grappolo
Gli alimenti che non vanno mai tenuti in frigorifero, eccone alcuni – temporeale.info

Il frigorifero non è certo un buon alleato per aglio e cipolla. Entrambi possono inumidirsi e ammuffirsi. Meglio conservarli in un luogo più asciutto e fresco. Stessa regola che vale anche per il basilico e il prezzemolo i quali, in frigo, hanno anche la capacità di assorbire i cattivi odori, deteriorandosi. Come per i fiori, il miglior modo per conservarli è tenerli in un vasetto con acqua.

Il caffè soffre gli eccessi. Il caldo eccessivo lo invecchia. Il freddo, invece, ne blocca gli aromi. Conservarlo in frigo con la convinzione che si mantenga più a lungo è errato. Il caffé, infatti, può assorbire umidità e odori e perdere le sue proprietà organolettiche. Non c’è alcun motivo per conservare il miele in frigo. Le basse temperature, infatti, lo cristallizzano alterandone consistenza e gusto. Stesso situazione dei sottaceti. E’ l’aceto qui ad agire già da conservante senza bisogno del fresco. Basse temperature del frigo che possono inficiare anche proprietà e sapori della patate che possono assumere un colore verdastro e iniziare anche a germogliare.

Gestione cookie