C’è un trucco geniale per eliminare l’umidità dalla camera da letto. Basta una semplice tazza e il gioco è fatto, ecco i pochi e semplici consigli da seguire
Migliorare l’aria in camera è necessario per viverci bene. Ci sono tanti prodotti che si trovano in commercio nei vari supermercati, che portano a delle migliorie evidenti. Dai deumidificatori agli spray profumati, passando per i dispositivi smart. Tuttavia, c’è un oggetto molto semplice che si trova in qualsiasi casa per migliorare l’aria. L’odore di chiuso magari fatica ad andar via, così come la condensa dei vetri e le lenzuola possono essere spesso umide.
Ma ci sono dei piccoli metodi, molto semplici, per alleggerire una situazione che con il tempo può diventare antipatica. Niente complicazioni per eliminare, in modo naturale, l’umidità dalla propria camera da letto. C’è il trucco della tazza, una di quelle piccole cose che diventano routine. Poi passa il tempo e ci si chiede perché non lo si è fatto prima.
Si tratta di una delle soluzioni più semplici e efficaci. Togliere l’umidità è importantissimo per evitare che iniziano i problemi, come per esempio le macchie di muffa, oppure i vestiti che hanno un cattivo odore. Durante la notte soprattutto, con tutto chiuso, è come se si venisse a creare una piccola serra nella stanza.
Il trucco della tazza per andare contro l’umidità
Alcuni materiali riescono ad attirare a sé, quasi ad assorbire l’umidità dell’aria. Il più diffuso è il sale grosso, poi ci sono il bicarbonato e il riso crudo, ovvero ingredienti che sono già in dispensa. Basta prendere una tazza di ceramica pesante, riempirla con uno di questi materiali e poi piazzarla in camera davanti alla finestra, oppure vicino al comodino o accanto all’armadio. Si noterà dopo qualche giorno che il contenuto si è gonfiato o inumidito.
Basta un po’ di creatività che non guasta per migliorare le condizioni di una stanza piccola. Come il riso in una ciotola piccola coperta con una garza, o il bicarbonato in un bicchiere da cambiare ogni settimana. O magari il sale grosso con qualche goccia di olio essenziale tipo lavanda. Insomma, dei piccoli accorgimenti per risolvere un problema che porta sorprese sgradevoli per chi non ama l’umidità nella propria stanza, giusto per utilizzare un eufemismo.
