Niente più bollette salate, il trucco per risparmiare tantissimi soldi

Bollette per l’energia elettrica sempre più salate per gli italiani. Eppure, basterebbero piccoli accorgimenti domestici per risparmiare anche cifre consistenti

Sapete a quanto è arrivata la spesa media annua per famiglia per le forniture energetiche nel 2024 ? A 2.130 euro. Lo riferisce un report dello scorso febbraio realizzato da Facile.it stando al quale, con riferimento ai contratti del mercato libero a tariffa indicizzata, sono stati 791 gli euro spesi mediamente per l’energia elettrica e 1.339 per il gas.

una ragazza tiene un foglio in mano
Niente più bollette salate, il trucco per risparmiare tantissimi soldi – temporeale.info

Sono cifre decisamente elevate che certificano ulteriormente l’incidenza notevoli di questi costi nel bilancio familiare. Peraltro, siamo anche al cospetto di un settore ad elevata dinamicità con rincari sui costi in bolletta che, puntualmente, si ripetono per più mesi ogni anno. Lo stesso Governo è dovuto intervenire in più occasioni per arginarli con agevolazioni e bonus per le famiglie a basso reddito, l’ultima delle quali è lo sconto tra i 200 e i 500 euro applicato direttamente sulle bollette di luce e gas a partire da Giugno.

Oltre al confronto tra le varie offerte proposte dai gestori, un consiglio utile quantomeno per provare a limitare gli importi delle bollette è quello di attuare alcuni accorgimenti domestici per contenere i consumi dei dispositivi che più incidono sui costi delle forniture. Particolare attenzione, a riguarda, va prestata alle modalità con cui utilizziamo gli elettrodomestici. Basta davvero poco, infatti, per farli rendere meglio e risparmiare.

Niente più bollette salate, attenzione a come usi il frigorifero

In funzione, di fatto, 24 ore su 24, il frigorifero è uno degli elettrodomestici più energivori presenti in casa. I modelli delle migliori marche di recente produzioni sono tutti ad alta efficienza energetica. Per chi non lo sapesse ancora, quest’ultima viene misurata su una scala che va dalla G, la meno efficiente, alla A ovvero la più performante. I frigoriferi più vecchi, invece, presenti ancora in gran numero nelle case degli italiani non hanno queste peculiarità e necessitano di una maggiore attenzione nel loro utilizzo.

I consigli sul risparmio energetico dei frigoriferi valgono comunque per tutti i modelli. Anzitutto, fondamentale è il loro posizionamento all’interno della casa. Un frigo messo vicino a fonti di calore dirette o in un ambiente scarsamente ventilato tenderà a riscaldarsi maggiormente e ad azionarsi con più frequenza per ripristinare la temperatura impostata, consumando più energia.

una donna pulisce il frigorifero
Niente più bollette salate, attenzione a come usi il frigorifero – temporeale.info

Temperatura dell’elettrodomestico che va impostata sempre con la giusta attenzione. Gli stessi produttori consigliano di mantenere a -18 °C il freezer e a 5 °C il frigorifero. Per mantenere il più possibile questi valori, è opportuno non aprire spesso e troppo a lungo le porte del frigo e del congelatore, una fattispecie che favorisce un aumento della temperatura interna con il compressore che dovrà subito attivarsi per riportarla sui valori pre impostati.

Fondamentale per consentire al frigorifero di lavorare al meglio (e consumare meno) è anche la giusta disposizione degli alimenti al suo interno. E’ preferibile non caricare eccessivamente il frigo, lasciando sempre spazio tra un prodotto e l’altro. Un consiglio ulteriore è di non mettere il cibo a diretto contatto con le pareti in modo che l’aria possa circolare al meglio all’interno. Disporre gli alimenti con ordine, inoltre, consente di reperirli più facilmente senza dover lasciare la porta a lungo aperta, provocando la situazione sopra descritta.

E’ di grandissima importanza per contenere i consumi del frigorifero e del congelatore procedere al suo sbrinamento. La presenza di ghiaccio può causare la formazione di uno strato isolante sulle pareti costringendo l’elettrodomestico a utilizzare quantità di energia elevate per ripristinare la temperatura. Un problema quest’ultimo soprattutto dei modelli più vecchi, visto che i nuovi hanno integrata la funzione di auto sbrinamento che risolve l’anomalia senza interventi esterni. A proposito di manutenzione, tenete sempre d’occhio lo stato delle guarnizioni che, se particolarmente usurate, possono favorire la fuoriuscita di aria fredda con conseguenti maggiori avvii del compressore interno.

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