La data dei saldi estivi ora è ufficiale: c’è una regola fondamentale da rispettare

Decise le date di inizio del periodo di saldi estivi. Si procederà, in gran parte, come negli anni scorsi. Il momento degli sconti è quasi arrivato

E’ un appuntamento fisso all’inizio di ogni estate, quello dell’inizio del mese dei saldi che prevede sconti sul prezzo di varie categorie di prodotti sia nei punti vendita tradizionali che sui portali di e-commerce.

vetrina di un negozio con merce in saldo
La data dei saldi estivi ora è ufficiale: c’è una regola fondamentale da rispettare – temporeale.info (Foto Ansa)

Proprio il proliferare dei canali di vendita online ha comportato un allargamento dei saldi anche prodotti diversi da abbigliamento e calzature, in precedenza, di fatto, unici destinatari dell’iniziativa. I saldi, infatti, sono vendite di fine stagione che riguardano i beni di caratteri stagionale, suscettibili di un deprezzamento se non vengono venduti entro un certo periodo di tempo. Per quanto riguarda l’abbigliamento, dunque, a essere interessata dai saldi in arrivo sarà la merce che è rimasta invenduta alla fine della stagione primavera/estate.

Il periodo di inizio e fine dei saldi sia invernali che estivi viene stabilito dalle regioni che possono decidere in autonomia su come procedere. Generalmente, la data di inizio degli sconti è la stessa in gran parte d’Italia. Sarà così anche quest’anno. Diverse regioni l’hanno già comunicata, replicando la stessa scelta già fatta in passato.

Saldi estivi 2025, quando cominciano: le date

In Liguria, Lazio, Emilia Romagna, Sardegna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana, i saldi estivi cominceranno sabato 5 luglio. Si attende la decisione delle altre regioni che, come anticipato, dovrebbe uniformarsi alla data indicata. L’unica eccezione può essere rappresentata dalle province autonome che possono optare per una scelta diversa. Nei prossimi giorni, con la pubblicazione delle relative delibere, sapremo se sarà così o meno.

negozio con abbigliamento in saldo
Saldi estivi 2025, quando cominciano: le date – temporeale.info (foto Ansa)

Indipendentemente dalla data di inizio dei saldi, tutte le attività commerciali di tutte le regioni devono attenersi alla normativa che vieta di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni precedenti l’inizio degli sconti. Il divieto è esteso anche agli outlet. Chi non rispetta questo obbligo può incorrere, in caso di controlli, in una sanzione amministrativa fino a 1.500 euro. Inoltre, nel mese antecedente l’inizio die saldi, è vietato promuovere in qualsiasi forma – anche tramite comunicazioni pubblicitarie – condizioni favorevoli di vendita dei prodotti.

Per garantire la trasparenze delle vendite, le Regioni impongono alcune indicazioni tassative da rispettare come l’esposizione del prezzo originale della merce e di quello scontato in evidenza, l’entità della percentuale dello sconto e il diritto di rimborso/restituzione dei prodotti anche se acquistati in saldo. Infine, la durata del periodo di saldi anche in estate non può essere superiore ai 60 giorni. Anche in questo caso saranno le regioni a stabilire la data finale, collocandola tra agosto e settembre.

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