Si è verificato un addio improvviso in Rai che ha messo i telespettatori sotto choc, nessuno si aspettava tutto questo e infatti è arrivato un annuncio sui social che ha fatto discutere
Tra i giornalisti più seguiti e apprezzati della Rai c’è sicuramente Andrea Vianello. E’ stato per circa 35 anni nella televisione nazionale, assumendo anche diverse direzioni importanti e contraddistinguendosi per la sua grande professionalità. Ma la sua carriera in Rai è terminata, come affermato dallo stesso Vianello che ha annunciato l’addio alla rete lo scorso venerdì 25 aprile.

Sembra uno scherzo del destino, però è successo proprio il giorno della Festa della Liberazione, nonché del suo 64° compleanno. Sul suo profilo X è stato pubblicato l’annuncio, molto semplice, e forse anche polemico: “Dopo 35 anni di vita, notizie, dirette programmi, emozioni e esperienze incredibili, ho deciso di lasciare la ‘mia’ Rai. Accordo consensuale”.
Quella di Vianello è stata una carriera di altissimo profilo, le persone se lo ricordano per la conduzione di trasmissioni come Mi manda Rai 3 e Agorà. Più recentemente, aveva assunto la direzione di Rai San Marino. Il tweet parla di accordo consensuale, ma ci sono altri rumors che vedono la faccenda in modo diverso.
Andrea Vianello lascia la Rai: un addio inaspettato
Quello che sembra un addio elegante nasconde qualcosa di diverso, che ha acceso le polemiche. Secondo il Comitato di Redazione del Tg3, come riportato da ‘Libero.it’, ci sarebbe una vera e propria estromissione forzata. Il sindacato interno ha affermato che Andrea Viannello sia stato messo “nelle condizioni di dover lasciare la Rai” esprimendo “rammarico e preoccupazione”.

Poi ha aggiunto: “E’ l’ennesimo collega di grande livello che viene messo ai margini dall’azienda per motivi che non possiamo non definire politici, in un progressivo svuotamento di identità e professionalità”. E’ stata una presa di posizione molto diretta, in un contesto già teso nella redazione del Tg3, dove si registrano dei malumori per nomine e gestione delle risorse umane.
Vianello nel tweet ha ringraziato chi ha condiviso con lui l’esperienza: “Ringrazio amici e colleghi, è stato un onore e una magnifica cavalcata. Porterò sempre con me ovunque vada del servizio pubblico”. Insomma, una situazione molto particolare e chissà che non ci sarà un prosieguo riguardo la stessa vicenda di Andrea Vianello. E chissà che non possa verificarsi qualche altro addio con annessa polemica.