MINTURNO – Operatori ecologici in stato di agitazione a causa della mancata retribuzione del mese di maggio. I dipendenti della Ecocar, ditta che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani per il Comune di Minturno, hanno tenuto stamattina due ore di assemblea, dalle 5 alle 7, e proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Sul caso è intervenuto il segretario provinciale A.S.La COBAS, Salvatore Ascione, che ha inviato una lettera alla ditta: “Nel ricordare alla Ecocar che costituisce loro preciso obbligo di legge pagare l’intero importo dello stipendio entro i termini previsti dal CCNL di categoria (il 15 di ogni mese), Vi invitiamo al pagamento immediato. Al fine di dirimere ogni controversia Vi richiediamo un incontro urgente per comprendere i motivi che hanno determinato tale situazione. In assenza di riscontro, a tutela dei nostri associati, adiremo le vie legali per il recupero coatto delle somme restanti oltre ad intraprendere azioni di lotta sindacale che potrebbero portare all’interruzione del servizio”.
Da quanto si apprende, il Comune di Minturno ha già versato la rata mensile ma la Ecocar il 15 del mese non ha ancora adempiuto all’emolumento degli stipendi, causando non pochi disagi ai lavoratori per il pagamento di bollette e mutui. Nel vicino Comune di Gaeta, dove è in servizio sempre la Ecocar, gli stipendi sono stati pagati regolarmente.
Al momento, le sigle sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione ma, se la situazione dovesse persistere, non sono escluse iniziative più eclatanti, non ultima lo sciopero.
