LATINA – La morte di Satnam Singh, il bracciante agricolo di origine indiana che ha tragicamente perso la vita lo scorso 19 giugno, ha acceso i riflettori sulle condizioni di sfruttamento e ingiustizia a cui sono sottoposti molti lavoratori stranieri nell’agricoltura italiana. La sua morte ha scosso profondamente la comunità e ha stimolato un rinnovato impegno delle istituzioni per contrastare il lavoro sommerso e lo sfruttamento dei lavoratori.
Un Impegno Concreto: La Collaborazione tra INPS e Carabinieri
La Direzione Regionale Lazio dell’INPS, con il supporto del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, ha avviato una vasta operazione per la lotta al lavoro sommerso e per il contrasto allo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. Questa iniziativa, rafforzata dalla tragica vicenda di Satnam Singh, ha visto ispezioni in aziende agricole nei territori di Latina, Terracina, Sperlonga e Fondi, basate su liste predisposte dalla Direzione centrale entrate dell’INPS.
Tecnologie Avanzate per un Contrasto Efficace
Le ispezioni sono state facilitate da una collaborazione sperimentale con AGEA, che ha permesso di identificare indici di rischio attraverso l’incrocio delle banche dati reciproche. La tecnologia di telerilevamento sviluppata da AGEA ha reso possibile individuare coltivazioni e allevamenti presenti sulle particelle catastali. Questi dati sono stati incrociati con le informazioni dell’INPS, come il fatturato delle aziende e le unità di manodopera dichiarate, e sono state realizzate anche attività ispettive a vista.
Obiettivi del Contrasto al Lavoro Nero
L’iniziativa per combattere il lavoro nero ha un duplice scopo: da un lato, garantire una copertura previdenziale ai lavoratori non registrati; dall’altro, proteggere le aziende legali da una concorrenza sleale perpetrata da chi opera fuori dalla legalità, riducendo i costi retributivi, previdenziali e assicurativi.
Risultati Significativi
L’operazione ha coinvolto ispettori provenienti da diverse regioni e ha visto una stretta collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, dimostrando una presenza forte dello Stato come deterrente contro il lavoro nero. Questo sforzo ha portato a un significativo aumento delle assunzioni regolari a tempo determinato nel territorio pontino. Dal 1 giugno al 15 luglio di quest’anno, si sono registrate 7.368 assunzioni rispetto alle 4.790 dello stesso periodo dell’anno precedente, segnando un aumento del 53,8%.
L’Impatto della Morte di Satnam Singh
Particolare rilevanza assume la sequenza temporale delle assunzioni nel 2024, specialmente in relazione alla tragica morte di Satnam Singh. Prima della sua morte, dal 1 al 18 giugno, si sono registrate 1.742 assunzioni. Dopo questo tragico evento, si è osservato un notevole incremento: dal 19 giugno al 30 giugno, 3.287 assunzioni, e dal 1 al 15 luglio altre 2.339.
Prospettive Future
Il rafforzamento della presenza istituzionale nell’Agro pontino continuerà con controlli regolari, volti a contrastare il lavoro sommerso e garantire la legalità. I picchi di assunzioni registrati subito dopo i controlli indicano l’efficacia di queste operazioni come deterrente e la necessità di mantenere alta la guardia.
L’operazione congiunta tra INPS e Carabinieri rappresenta un passo importante nella lotta contro il lavoro nero in agricoltura, proteggendo i diritti dei lavoratori e sostenendo le aziende che operano legalmente. La memoria di Satnam Singh rimane un monito per l’importanza di continuare a migliorare le condizioni lavorative e la tutela dei lavoratori nel settore agricolo.