LATINA – Latina non solo capitale italiana del caporalato ma anche esempio e stimolo perché la sicurezza, attraverso una formazione accessibile, arrivi a tutti, nessuno escluso. “Formazione in movimento” s’intitola l’ultimo progetto che vede compartecipi l’Esal Cpt (ente di formazione attraverso il quale l’Ance Latina, e i sindacati provinciali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil applicano le prescrizioni contrattuali e gli accordi collettivi di lavoro sul territorio pontino) e la Cassa edile da una parte e la Prefettura di Latina dall’altra. Si tratta di Esel Mobile, è un’aula innovativa sviluppata all’interno di un semirimorchio, contenente 15 sedute e un simulatore di ultima generazione, capace di raggiungere – come detto – le aziende e i cantieri aperti o prossimi a farlo grazie ai fondi europei del piano nazionale di ripresa e resilienza.
L’iniziativa è stata presentata presso il museo Cambellotti e la sua innovatività è stata sottolineata nei loro interventi, tra gli altri, dal Prefetto di Latina Maurizio Falco, del direttore e del vice presidente di Esel Cpt, Simone Vaudo e Salvatore Pastore (quest’ultimo rappresentava la presidente Georgia Pinna, assente per motivi personali), ma anche dell’assessore regionale alla formazione Giuseppe Schiboni, dal neo Questore di Latina Fausto Vinci, dal Comandante provinciale dei Carabinieri Christian Angelillo, da quello della Guardia di Finanza Giovanni Marchetti, del presidente Ance Latina Pierantonio Palluzzi e dei segretari provinciali dei tre sindacati di categoria, Alessio Faustini, Paolo Masciarelli e Massimo Purificato. L’Esel Mobile è dotata di sedute ergonomiche in grado di sostenere, oltre al sua carattere di spostare da un luogo ad un altro, sessioni lunghe anche 8 ore, di un monitor interattivo per la visualizzazione di contenuti didattici.
Il “must” è rappresentato anche da un simulatore immersivo, che offre un’esperienza realistica senza precedenti: con cinque display da 55” e una seduta con movimento dinamico tramite sistema idraulico, la struttura è in grado di riprodurre fedelmente una postazione di guida di un mezzo da lavoro offrendo un profondo coinvolgimento. Insomma quello presentato grazie ad una sempre più consolidata joint venture istituzionale ed imprenditoriale è uno strumento che vuole portare la formazione direttamente nei cantieri e alle imprese.
Che la sinergia tra i costruttori di Ance, l’Esel Cpt, i sindacati e la Prefettura di Latina abbia sortito “tanti fatti” l’ha sottolineato il direttore dell’Esel Cpt, il gaetano Simone Vaudo: “Questo rimorchio ha un valore, oltre che operativo, anche simbolico: siamo pronti noi ad andare i cantieri piuttosto che gli imprenditori e i rispettivi facciano il contrario. E i numeri – secondo quanto ha relazionato Baldovino Verrengia, direttore dell’area formazione di Esel Cpt – lo confermano: sono stati organizzati dallo scorso settembre 2023 più 300 corsi di formazione (destinati per lo più alle macchine operatrici), a cui hanno partecipato 1600 allievi…Le ore di formazione svolte sono state 15mila, 600 sono state le imprese edili coinvolte in tema di salute e alla sicurezza nei cantieri edili così come 1200 sono state le visite svolte direttamente presso i cantieri. E’ aumentata la cultura della sicurezza e di pari passo – ha concluso Vaudo – anche l’affidabilità e la professionalità delle nuove esperienze imprenditoriali che, presentate essenzialmente giovani, sono state ammesse a beneficiare, attraverso quattro progetti, a finanziamenti regionali per oltre un milioni e mezzo di euro”.
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INTERVISTE video Simone Vaudo e Salvatore Pastore, direttore e vice presidente di Esel Cpt.
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