MAENZA – A Maenza il tris è servito. Grazie al nuovo decreto legge che prevede la possibilità, per i sindaci dei piccoli comuni ( al di sotto dei 15mila abitanti), di essere rieletti per un terzo mandato consecutivo, l’attuale sindaco maentino Claudio Sperduti – classe “72 – ha deciso di riprovarci.
Sperduti si ricandida: “Abbiamo ancora tante cose da fare”
Ad annunciarlo è stato lo stesso Sperduti che ha fatto sapere: “Mi ricandido perché per quanto faticoso possa essere questo ruolo per me è tremendamente bello e importante occuparmi della comunità in cui vivo; e quell’ entusiasmo del 2014 è sempre presente oggi con molta esperienza in più e poi… Perché abbiamo ancora tante cose da fare.”
Ma quali sono queste cose? Sperduti dà un piccolo assaggio del suo programma sottolineando che “vogliamo vedere l’asilo nido di Farneto con i bimbi dentro e le persone che ci lavorano; come vogliamo vedere l’ostello della gioventù aperto e fruibile e vogliamo vedere le persone passeggiare e fare sport sul secondo anello della via circonvallazione.”
E ancora: “Perché vogliamo continuare a vedere il Comune di Maenza, come uno dei comuni più importanti d’Italia per sensibilità e risultati ambientali. Perché vogliamo vedere gente passeggiare e trascorrere del tempo libero a San Luca e perché vogliamo partecipare alle scelte di indirizzo di sviluppo del GAL e dello SNAI.”
Non solo. Sperduti vuole anche “vedere realizzato l’ammodernamento del centro sportivo Le Fischie e perché l’idea di vedere realizzata una piccola area di sviluppo artigianale non è mai tramontata.”
Sperduti: “Per il futuro di Maenza c’è bisogno di nuova linfa”
Ma per il futuro di Maenza non ci sono solo i desideri di Sperduti e della sua squadra. A sottolinearlo è sempre lo stesso Primo cittadino che fa sapere: “C’è bisogno di nuova linfa, nuova energia e una squadra rinnovata che lavori da subito alla stesura di un nuovo programma amministrativo.
Una squadra che guardi al futuro e metta i giovani la cultura ed il benessere delle famiglie al primo posto. Questo – conclude Sperduti – è il compito da svolgere nelle prossime settimane.”