Cassino / “Un anno di Cartabia: obiettivi raggiunti”, il convegno dell’ ass. “Avvocati Matrimonialisti”

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CASSINO – “Un anno di Cartabia: obiettivi raggiunti” sarà questo il tema dell’atteso convegno che, in programma venerdì  12 aprile presso l’aula della Corte d’ Assise del Tribunale di Cassino , è organizzato dall’Ami, l’Associazione Avvocati Matrimonialisti
Italiani. Su iniziativa del suo attivo presidente, l’avvocato formiano Clino Pompei,  verrà analizzata la tematica che, di fatto, ha riguardato la Riforma del Processo. L’entrata in vigore della legge che ha modificato i processi, conosciuta comunemente come “Riforma Cartabia“, ha rappresentato un momento cruciale nell’evoluzione del sistema giuridico italiano.
L’obiettivo era di modernizzare il processo, rendendolo più rapido, accessibile ed efficiente. Tra le principali novità introdotte vi sono state la semplificazione delle procedure, l’istituzione del processo telematico e l’accentuazione del ruolo del giudice nella gestione attiva delle controversie. A un anno dall’entrata in vigore della riforma, è possibile individuare aspetti positivi e progressi? Cercherà di rispondere a questo interrogativo il convegno che tenterà di affrontare altro quesiti: la maggiore responsabilità attribuita al giudice nell’indirizzare le parti verso la conciliazione ha favorito, per esempio, una diminuzione dei contenziosi e una maggiore celerità nell’emanazione delle sentenze?
“Di certo – come sostiene l’avvocato Clino Pompei, responsabile Territoriale per il Tribunale di Cassino dell’AMI Avvocati Matrimonialisti Italiani – “la formazione e l’aggiornamento degli operatori del diritto sono cruciali per assicurare una corretta comprensione e applicazione delle nuove regole processuali”.
Ancora l’avvocato Pompei: “Quello di venerdì non sarà un semplice convegno, ma un vero e proprio tavolo tecnico. Deve rappresentare un’opportunità unica per analizzare e discutere la riforma del processo civile un anno dopo l’entrata in vigore della Cartabia. Magistrati e avvocati hanno l’obbligo di garantire sempre un altissimo livello tecnico della loro preparazione”.
Gli fa eco l’avvocatessa Micaela Bruno – Presidente molisana dell’Ami: “Faremo formazione per i nostri colleghi. Al momento sono oltre 600 gli avvocati che si sono accreditati sul sito web www.studiocataldi.it. Permetteremo così ad un pubblico più vasto di partecipare a questa importante discussione”.
Infine l’avvocato Roberta Nacci, responsabile del.dipartimento “Formazione” dell’Ami Cassino, che modererà il convegno: “Avremo relatori di assoluta eccellenza come il Presidente della Prima Sezione della Corte di Cassazione Francesco Antonio Genovese, il Presidente della Sezione Penale del Tribunale di Cassino Claudio Marcopido ed il professor Agostino De Caro, ordinario di Diritto Processuale Penale dell’Università del Molise”.
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