Pontinia / Sequestro di persona a scopo di estorsione per un debito di droga, fermati i due autori

Cronaca Pontinia Priverno Sezze

PONTINIA -Sequestrata in un’auto con le minacce di subire uno stupro e di essere uccisa se non avesse onorato un vecchio debito di droga. Per questa “arancia meccanica” di cui è stata vittima una 18enne di Pontinia i Carabinieri della Compagnia di Latina sono riusciti ad individuare i due giovani – un minorenne di Sezze ed un coetaneo della vittima di Priverno – destinatari di due provvedimenti cautelari con cui dovranno rimanere rispettivamente ai domiciliari e presentarsi alla Polizia Giudiziaria.

Le due misure, richieste al Gip del Tribunale dal sostituto procuratore Giorgia Orlando, concludono una laboriosa indagine avviata nella notte tra il 30 ed il 31 luglio scorso quando la 18enne di Pontinia, in lacrime, fu trasportata in ambulanza all’ospedale Santa Maria Goretti. Raccontò al medico di turno di essere stata costretta in pieno centro  in una piazza di Pontinia a salire su un’auto cui si trovavano quattro suoi amici. Due di loro vennero invitati a scendere subito dopo con il conducente dell’auto che si diresse sotto un ponte nelle campagne in località di Ceriaria di Sezze.

Se il minorenne gettò in corsa in una una scarpata il telefonino della ragazza minacciandola di farla stuprare da altri conoscenti , il conducente la minacciò di morte dopo un tentativo della 18enne di dileguarsi nelle campagne. La ragazza riuscì a scappare in auto approfittando di un momento di distrazione dei suoi sequestratori, durante il quale riuscì a recuperare le chiavi dal cruscotto. Proprio per cercare di recuperare le chiavi la giovane – secondo la ricostruzione degli inquirenti – è stata colpita più volta, morsa sul dorso delle mani e minacciata di essere accoltellata, avendo i suoi aguzzini recuperato dal vano portaoggetti dell’auto.

La svolta dell’intera vicenda si registrò quando la 18enne chiese aiuto ad un automobilista in transito che, coinvolgendo al telefono un amico della giovane, chiese ed ottenne il provvidenziale intervento del 118 e dei Carabinieri.