FORMIA – Colore ed entusiasmo. L’inizio nei giorni scorsi dei corsi di avviamento alla pratica dell’atletica leggera da parte dell’Atletica Formia Poligolfo vivrà nella mattina di mercoledì 27 settembre un significativo sforzo organizzativo con lo svolgimento presso il centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” di Formia de “Il Più veloce di Formia”. Si tratta di una gara di velocità un po’ particolare che vedrà protagonisti i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado del territorio. Se in passato la manifestazione era stata fucina di numerosi talenti, una su tutti Claudia Tessitore, che al momento rappresenta la migliore atleta a livello nazionale ed internazionale del sodalizio presieduto da Vincenzo Scipione, quella di mercoledì rivestirà una valenza un po’ particolare.
Costituirà uno dei momenti celebrativi della nascita vent’anni fa della società che, nata come Asd PoliGolfo, nel 2019 ha assunto la denominazione di Atletica Formia che la rende maggiormente ancorata al territorio cittadino ed al Golfo di Gaeta. Questo compleanno sarà festeggiato praticamente domenica 15 ottobre quando si disputerà (con un mese di ritardo rispetto alla data originariamente prescelta del 12 settembre) il “Mennea Day” in ricordo del primato del mondo sui 200 metri con il tempo di 19”72 fatto registrato dalla freccia del sud appunto il 12 settembre 1979 alle Universiadi di Città del Messico.
E alla gara di metà ottobre saranno invitati i migliori 16 velocisti di Formia che mercoledì mattina parteciperanno alla gara di velocità del Cpo “Bruno Zauli”. Di questi impegni ne sottolineano l’importanza il presidente ed il tecnico dell’Atletica Formia, Vincenzo Scipione e Dimitri Chinappi. Lo fanno nell’intervista video allegata in cui sottolineano come sia giunto al termine il mese di prova messo a disposizione di tante famiglie del territorio per decidere se far o meno iscrivere i loro figli ai corsi che, suddivivi per età (dai 3 ai 20 anni), sono tenuti da una ventina di qualificati istruttori e docenti diplomati presso il corso di laurea di Scienze motorie. Il dato non è ancora definitivo ma ad animare per cinque giorni la settimana la pista e le pedane del “Bruno Zauli” (“che naturalmente dobbiamo ringraziare per questa proficua collaborazione che si consolida”) sono al momento 400 tra bambini, ragazzi e giovani.
L’intervista rilasciata dal presidente Scipione e da coach Chinappi è servita anche per tracciare un bilancio sul 2023 agonistico dell’Atletica Formia che, iniziato sotto ottimi auspici, ha dovuto fare i conti con una serie incredibile di infortuni che hanno condizionato il rendimento di alcuni atleti formiani, uno su tutti il triplista Nicolò Canavale. Avrebbe potuto partecipare ai campionati e europei juniores di inizio luglio ma un infortunio nelle prime sedute all’aperto ha costretto il 18enne specialista a fermarsi, ad operarsi per la riduzione del menisco e a dire addio all’intera agonistica 2023 dove avrebbe potuto ripetere il 2022 caratterizzato dal titolo italiano e dall’argento europeo nella categoria inferiore, quella degli Allievi.
“L’atletica leggera è uno sport imponderabile – hanno commentato Scipione e Chinappi – E’ simile ad un uovo di pasqua di cui si ignora la sorpresa. Nicolò Cannavale è stato semplicemente sfortunato perché dopo una stagione indoor promettente, è incappato in un brutto infortunio che gli ha impedito di tornare a gareggiare a Gerusalemme ma nella categoria juniores. Speriamo che questo 2023 finisca quanto prima per lui e termini senza grossi traumi psicologici perché per un ragazzo di 18 anni ripartire (la preparazione fisico atletica inizierà già la prossima settimana) e riconquistare il posto che sinora ha meritato di occupare nelle gerarchie della Fidal non sarà facile”.
Questo compito è senz’altro più agevole per l’altra “cavalletta” dell’Atletica Formia. Claudia Tessitore aveva iniziato al meglio (“come meglio non avrebbe potuto” – hanno commentato Scipione e Chinappi) il 2023 con convocazione in azzurro, a rappresentare l’Italia a Lievin, l’11 marzo scorso, in Francia, in occasione di un prestigioso triangolare nella categoria juniores con i pari età spagnoli . La triplista formiana si era guadagnata poi , anche, la possibilità di partecipare ai campionati Europei Juniores di Gerusalemme saltando due volte in due distinte gare (12.76 e 12.74) la distanza (12.70 metri) richiesta dalla federazione. La quale, derogando alle proprie regole, aveva scelto una triplista che, pur gareggiando nella categoria inferiore (Allieve), aveva registrato una misura migliore. Per la Tessitore l’unica grande consolazione è aver dimostrato, al di là delle opinabili scelte operate dalla struttura tecnica della Fidal, di essere entrata nel top della specialità italiana a livello giovanile ed il secondo posto con 12.74 ai campionati italiani indoor di Ancona l’ha dimostrato senza ombre di smentita.
INTERVISTE video Vincenzo Scipione, presidente Atletica Formia e Dimitri Chinappi, allenatore Atletica Formia