Acqualatina, previsti importanti lavori sulla condotta adduttrice a servizio della Pianura Pontina

Attualità Pontinia

Prosegue il piano di risanamento reti, ammodernamento impianti e recupero della risorsa idrica di Acqualatina, che ha rafforzato le proprie attività proprio nei mesi estivi, al fine di aumentare la disponibilità idrica e garantire ovunque la continuità di servizio, anche a fronte del flusso turistico. In tale ambito, martedì 5 settembre avrà luogo una sospensione idrica dalle ore 14:30 fino alle ore 02:00 di mercoledì 6, nei Comuni di Latina, Pontinia, Sabaudia, San Felice Circeo e Terracina.

La Società si scusa con i cittadini per le difficoltà vissute a causa dei lavori ma, qualora non si intervenisse in tal senso, i disagi sarebbero ben più estesi e prolungati. I tecnici interverranno con 3 riparazioni su circa 20km di condotta adduttrice a servizio di oltre 250.000 utenti della Pianura Pontina, e con un’attività di manutenzione straordinaria presso la centrale Sardellane, con 4 squadre dislocate tra Sezze e Sabaudia. Anche in questo caso, come da prassi, per lenire l’impatto sui cittadini sono previste autobotti e sono stati informati media, istituzioni e utenti attraverso ogni mezzo: email, PEC e SMS puntuali e capillari.

Servizio SMS gratuito, per ricevere informazioni sul proprio cellulare. Acqualatina mette a disposizione di tutti gli utenti un servizio gratuito per la ricezione di SMS puntuali su interruzioni, lavori e novità aziendali. Chiunque può richiedere il servizio, tramite il sito www.acqualatina.it

Lavori strutturali per una nuova condotta da Sardellane. 

Per far fronte all’obsolescenza della condotta da Sardellane verso la Pianura Pontina, dovuta alla sua anzianità, sono in fase di consegna gli interventi strutturali e definitivi. Le opere prevedono oltre 18 milioni di euro di investimento, in parte finanziati da fondi PNRR, per la realizzazione di una nuova linea parallela a quella esistente. Questi interventi contribuiranno a migliorare nettamente la disponibilità idrica del territorio, aumentando la flessibilità e la resilienza del sistema.

(In copertina immagine di repertorio)